Gazzetta di Modena

È stata una prima serata scoppiettante alla Festa Pd. Bastano due quadretti per capire l’aria che tira.

Il primo con Ivano Miglioli che incrocia Matteo Richetti, certamente non il suo candidato: «Allora hai deciso di fare sul serio?», sorride ironicamente l’ex parlamentare che si sente rispondere: «Sì, faccio sul serio». Fa ancora più sorridere l’aneddoto di Stefano Bonaccini. Anche lui appena arrivato alla Festa dopo l’inaugurazione di Bologna, è preso alle spalle, questa volta dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli. Due “pacche” alla modenese sulla schiena che hanno risuonato per tutto Ponte Alto e la frase sibillina: «Oh, finalmente ti sei deciso...».

Entrambi, Bonaccini e Richetti, ne avrebbero fatto certamente a meno. Entrambi, però, sanno anche di ballare sul filo del Pd modenese.

C’è anche da dire, però, che la frase che si è maggiormente sentita mercoledì sera tra i frequentatori della Festa era questa: «Ma perchè in campo tutti e due insieme uno contro l’altro? Non potrebbe arrivare qualcuno a fare sintesi?».

Ma non sembra essere questo lo scenario per la Regione Emilia Romagna, che comincia una sfida destinata a lasciare il segno. Per qualcuno sarà un segno “più”, per qualcuno “meno”. (d.b.)