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Parco Amico virtuoso: «Mai interrotto il servizio»

di Alfonso Scibona

I volontari di Braida sono tra i pochi comitati che hanno ricevuto i soldi da Sgp «Programmi e patti rispettati e il 6 settembre si riparte con la festa dell’Anffas»

29 agosto 2014
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Estate che sta per finire (la prima battuta sarebbe quella di ribattere “che non è quasi mai esistita”) e al parco Amico di Braida si profila già una prima festa, fissata per il 6 settembre. Tutto coordinato e gestito da “La Comune del parco” che da anni ha in convenzione la gestione dell’area verde interna al quartiere. Una delle particolarità, parlando di parchi e gestione di aree verdi cittadine, è rappresentata dal fatto che non ci sono problemi economici.

«Non abbiamo mai avuto i problemi degli altri comitati di gestione - dice la presidente Patrizia Gheduzzi - e la convenzione col Comune, per quanto riguarda i fondi che ci devono pervenire annualmente, è sempre stata rispettata da Sgp». Un problema in meno, rispetto agli altri comitati che, come detto, hanno anche dovuto fare “un passo indietro” nella gestione, vantando crediti da decine di migliaia di euro. Per i volontari di Braida, invece, tutto questo non è avvenuto e non ne hanno risentito né le iniziative dei primi mesi del 2014 e non ne risentiranno nemmeno quelle dei prossimi.

«Le attività non hanno mai avuto subito cancellazioni o diminuzioni - continua Gheduzzi - e fino alla fine di giugno, ad esempio, abbiamo ospitato le lezioni di yoga. Per la prossima settimana è in arrivo la classica festa coordinata dall’Anffas cittadina, che porterà vita nel nostro parco. Sabato 6 settembre, infatti, ci sarà “Amici in festa”, che vedrà, a partire dalle 16, giochi, musica, spettacoli, aperitivo e, alle 20, la cena».

E la virtuosa gestione rende il gruppo un interlocutore interessante per l’amministrazione con cui dovrebbe arrivare a breve un incontro. «Aspettiamo di incontrare l’assessore delegato o il sindaco - conclude la volontaria - e siamo fiduciosi nella continuazione di un rapporto che alla fine si rivolge soprattutto a far vivere il parco e dare ai cittadini l’opportunità di partecipazione ad eventi di ogni genere, sia come protagonisti che come semplici spettatori».