Gazzetta di Modena

Modena

Una municipale da record nel contrasto alla droga

di Marco Pederzoli
Una municipale da record nel contrasto alla droga

I vigili dell’Unione hanno polverizzato il primato di stupefacenti sequestrati Il comandante Venturelli: «Vorrei portare i cani della Finanza nelle scuole»

29 agosto 2014
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VIGNOLA. Anche se alla fine del 2014 mancano ancora quattro mesi, quest’anno il corpo unico della polizia municipale dell’Unione “Terre di Castelli” ha già stabilito un vero e proprio record nel sequestro di droga, sottraendo allo spaccio nel territorio vignolese un chilo e 75 grammi di sostanze stupefacenti, soprattutto hascisc e marijuana. A tracciare un bilancio, giocoforza ancora provvisorio, sull’ingente quantitativo scoperto nei primi otto mesi dell’anno è Fabio Venturelli, comandante del Corpo Unico.

«Sebbene il 2014 debba ancora finire, abbiamo già superato largamente il 2013. Non ci era mai capitato, del resto, di compiere il sequestro di un chilo di droga in una volta sola (l’operazione è avvenuta la scorsa settimana, a casa di un cittadino italiano residente a Vignola, ndr). Nonostante questo come polizia municipale non possiamo dire di avere la percezione che il fenomeno della diffusione delle sostanze stupefacenti tra i giovani sia in aumento. Possiamo comunque dire che il consumo delle droghe leggere è una pratica abbastanza diffusa. Inoltre anche l’eroina, per quanto ne sappiamo, sembra essere tornata un po’ di moda».

Nell’ottica di proseguire nel contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti, potrebbero esserci anche altre novità all’apertura del nuovo anno scolastico.

«Stiamo pensando - prosegue Venturelli - di effettuare, in collaborazione con le unità cinofile della Guardia di Finanza, che dispone di cani antidroga, dei controlli in questo senso davanti alle scuole, specialmente presso gli istituti superiori. Parlerò senz’altro di questa nostra volontà con il comandante delle Fiamme Gialle, per concretizzare tale operazione».

La vice comandante del Corpo Unico, Elisa Prandini, ha aggiunto: «Nel corso del 2013, sono state due le denunce all’autorità giudiziaria e 120 i grammi di sostanza stupefacente sequestrata insieme a sei piantine di marijuana, mentre nel 2014 ci sono già stati un arresto, tre denunce al tribunale, il sequestro di 1,75 chilogrammi di sostanze stupefacenti e sei segnalazioni alla Prefettura di altrettante persone trovate in possesso di quantitativi sotto il grammo. Anch’io posso confermare che, sulla base di questi dati, non possiamo affermare che il consumo di droga sia o meno in aumento. Tuttavia, si può dire che tra i giovani consumatori c’è la percezione che sia una cosa pressoché normale utilizzare marijuana o hascisc».

Come è noto, la recente operazione antidroga del Corpo Unico di polizia municipale, in cui è stato sequestrato un chilo di sostanza stupefacente per un valore di oltre 10mila euro, ha permesso di arrestare un importante fornitore del territorio vignolese e dei dintorni, assestando un duro colpo al giro.