«Tagli alla spesa? Partiamo da Modenamoremio»
Fulgenzio Brevini di Confesercenti: “Ha incamerato finora un milione di euro Chiudiamo la società, rifondiamola con una diversa mission e nuovi manager”
“Chiudiamo Modenamore mio e riapriamola, ma sotto una forma molto diversa dall'attuale”: è questo in estrema sintesi il commento del responsabile di Confesercenti Fulgenzio Brevini dopo la pubblicazione sulla Gazzetta della “lista nera” della spending review. Il commissario Carlo Cottarelli ha reso nota la lunga lista delle società partecipate, tra cui appunto l'ente voluto da Comune e commercianti del centro storico nel 2002, dividendole tra chi funziona e chi no.
Purtroppo Modenamore mio, secondo il commissario del governo, non funziona presentando un indice di efficienza negativo per oltre 8 punti. Da qui l'opinione del direttore di Confesercenti. “L'indice di efficienza negativo alla società di promozione Modenamoremio - spiega Brevini - ci rafforza nella convinzione che quanto sosteniamo la anni sia giusto: occorre una rivisitazione più complessiva della società di promozione per rilanciarne e ruolo e funzioni. Per Confesercenti non è mai stato un problema di persone a cui , tra l'altro, va la nostra riconoscenza per l'mpegno e la dedizione profusi, quanto un problema di mission da ridefinire e di assetto organizzativo. Ciò chiama in causa il Comune e le stesse associazioni di categoria, i soggetti fondativi di Modenamoremio”.
Dunque chiusura richiesta da Confesercenti: “Non possiamo più sottacere - spiega il dirigente - il fatto che a fronte del giudizio negativo espresso da Cottarelli su una società che dall'atto della fondazione ha incamerato oltre un milione di risorse pubbliche, occorre un approfondimento urgente tra i soggetti fondatori. Per noi l'obiettivo è il rilancio della società di promozione su basi nuove a partire dal fatto che le risorse pubbliche destinate alla promozione del centro devono passare ed essere gestite dalla società di promozione in modo efficiente e selettivo. Occorre che entrino tutte le associazioni presenti in centro storico”.
Brevini chiede anche un ricambio del presidente di Modenamoremio, attualmente Milena Seghedoni e aggiunge: “Chiediamo di verificare se esistono le condizioni, in un periodo di medio termine, per il raggiungimento della autonomia finanziaria della società di promozione. Confesercenti ritiene che la ridefinizione della mission da società di promozione di eventi commerciali a società di promozione di eventi tout-court e l'affiancamento al presidente di una figura manageriale possa rappresentare un passaggio indispensabile per il reperimento di risorse proprie, sgravando il Comune d una contribuzione”.
Modenamoremio attualmente svolge durante l'anno una serie di eventi anche se non di rado è stata al centro di polemiche con contestazioni dirette da parte di consiglieri comunali di opposizione e di gruppi di commercianti del centro. I vertici di Modenamore mio, la presidente Seghedoni, il vice Mauro Rossi e la direttrice Maria Carafoli ieri hanno scelto di non commentare la “lista nera” del commissario Cottarelli. Lista sulla quale calerà la mannaia dei tagli annunciati dal governo Renzi.
Stefano Luppi