Un migliaio di interventi anche segnalati “in diretta”
Qualche cifra a sostegno del fatto che le telecamere collocate in città “servono”. In tre anni, tra il 2010 e il 2013, per esempio, sono stati 940 gli interventi disposti dalla sala operativa della...
Qualche cifra a sostegno del fatto che le telecamere collocate in città “servono”. In tre anni, tra il 2010 e il 2013, per esempio, sono stati 940 gli interventi disposti dalla sala operativa della polizia municipale per fatti emersi dal controllo 24 ore su 24 effettuato dalle telecamere. Si tratta di interventi di repressione di reati, alcuni dei quali svolti “in diretta”e immortalati, oppure, come ha spiegato il comandante della polizia municipale Franco Chiari, «di interventi effettuati in relazione episodi di degrado, a veicoli in sosta irregolare o persone che utilizzano lo spazio pubblico in modo improprio o ne impediscono ad altri la libera fruizione». I filmati restano a disposizione per sette giorni. Ma i filmati della videosorveglianza possono essere utili anche a supporto delle indagini e dell’attività dell’autorità giudiziaria. Vale a dire in caso di rapine, di estorsioni, ma anche indagini per stalking, traffici di droga e altri reati vari. Tra il 2011 e il 2013, per esempio, solo la polizia municipale ha estratto dal sistema circa 250 filmati a questo scopo.