Gazzetta di Modena

Avvicinare maggiormente i giovani al mondo del volontariato attraverso una campagna di promozione della Carta Giovani (che dal 20 giugno si chiama Younger Card) in ogni scuola superiore. E ancora, attuare incontri nelle frazioni per capire quali servizi sviluppare ulteriormente anche per le fasce della popolazione dall’età più bassa. Questi i progetti che verranno sviluppati dall’assessorato alle politiche giovanili, guidato da Milena Saina, per incentivare da un lato l’utilizzo della Carta Giovani, e dall’altro l’esperienza nel mondo del volontariato che si può rivelare particolarmente formativa per adolescenti e non. La Carta Giovani nasce infatti come un sistema di sconti che dà diritto ad un ribasso sul prezzo in tutti i negozi convenzionati, con un occhio di riguardo ai consumi culturali ed equo solidali.

A Carpi sono 44 i possessori della Younger Card, un numero destinato ad aumentare perché un’altra ventina aveva fornito una pre-adesione.

«Intendiamo sviluppare a breve, e ne daremo notizia tra poco sul sito dedicato alla Carta Giovani - esordisce l’assessora Saina - una forte rete con le tante associazioni che fanno parte del mondo del volontariato. In queste associazioni i giovani potranno prestare servizio e, in cambio di ciò, in base al numero di ore dedicato, avranno buoni o premi da utilizzare nei settori di maggiore interesse per loro. Riteniamo che questa esperienza sia particolarmente preziosa per i ragazzi, oltre per chi la riceve. Tante sono le possibilità di utilizzo della Carta: si spazia dall’abbigliamento, fino allo sport, passando per libri e oggettistica. La Younger Card è rivolta ai ragazzi che hanno un’età compresa tra i 14 e i 29 anni che vivono, studiano e lavorano in Emilia Romagna: per fare conoscere meglio lo strumento andremo nelle scuole superiori, presentando naturalmente la possibilità di entrare nel mondo del volontariato. A partire dallo scorso giugno la Younger Card ha preso il posto della precedente Carta Giovani Carpi. Tuttavia è stato previsto un periodo di transizione, proseguito fino ad oggi durante il quale sono state valide sia la Carta Giovani che la YoungERcard e poi, a partire da settembre, rimarrà solamente la YoungERcard»,

A breve, inoltre, partiranno gli incontri nelle frazioni per sondare le esigenze giovanili di chi abita nelle zone limitrofe a Carpi. «Mi sono già arrivate segnalazioni da colro che vivono nelle frazioni - conclude Saina - in particolare si richiede un’attenzione maggiore nei trasporti. Anche in questo caso incontrerò il mondo del volontariato per tastare il polso della situazione».