Gazzetta di Modena

Che siano nuovi e di seconda mano, i libri pesano sul bilancio familiare, soprattutto nel mese di settembre. E allora si inizia a fare i conti, su quanto possa costare il primo anno per gli studenti delle superiori. Tanti i libri da acquistare, pochi quelli che resteranno per tutto il ciclo scolastico.

Da religione a scienze, da italiano a matematica passando per inglese e storia. Sono solo alcune delle materie per cui sono richiesti libri che cambieranno sicuramente terminato il biennio. Dizionari di greco e latino e formulari di matematica rimango invece tali fino all'esame di maturità, ma si sa sono quelli che costano di più. Spesa quella dei libri che risulta essere un vero e proprio salasso. Molti i fattori che concorrono ad alzare, di anno in anno, il prezzo dei testi scolastici: nuove edizioni, con illustrazioni più dettagliate, cd, altri supporti informatici e gli editori che gonfiano il prezzo del libro sempre di qualche euro.

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Vi è solo un freno all'aumento della spesa per i libri scolastici, rappresentato dal decreto ministeriale numero 43 dell'11 maggio 2012 che impone determinati limiti di spesa in base al liceo di appartenenza (escludendo tutti dizionari). Tuttavia può capitare il superamento della soglia imposta dalla norma ministeriale, superamento ammesso fino al dieci per cento a condizione che sia motivato dal collegio docenti e approvati da quello dell'istituto. Abbiamo quindi provato a fare un conto per un ipotetico studente delle superiori, che decide di acquistare tutti i libri scolastici richiesti dalla scuola di appartenenza, nuovi, senza l'applicazione di nessuno sconto.

Al primo e al secondo posto si posizionano i due licei classici di Modena, Muratori e San Carlo. Tra la lista di libri presentati agli studenti vengono inseriti, come consigliati, anche i dizionari di greco e latino e questo porta ad alzare il costo complessivo dei libri, perché in un modo o nell'altro devono essere acquistati. Al terzo posto invece si posiziona il Wiligelmo, che di dizionari ne ha solo uno, quello di latino. Anomalo invece l'altro liceo scientifico della città, che presenta una spesa nettamente inferiore. Diversa invece la spesa per gli istituti tecnici, ma in questo caso i costi non possono essere conteggiati con la massima esattezza, dato il materiale di corredo extra scolastico richiesto. Insomma che si tratti di una scuola o di un'altra i costi sono sempre elevati e le lamentele dei genitori sono abbastanza diffuse. Ecco i numeri di tutte le scuole superiori modenesi: Liceo classico Muratori 536 euro Liceo classico San Carlo 400 euro Liceo scientifico Wiligelmo 380, 30 euro Istituto tecnico commerciale Barozzi 357,20 euro Istituto tecnico per geometri Guarini 338,30 euro Istituto tecnico per attività sociali Selmi biologico 337,55 linguistico 335,25 Liceo scientifico Tassoni liceo scientifico 322,90 Liceo Sigonio 309,10 euro Istituto superiore d'arte Venturi 269,60 euro Istituto tecnico industriale Fermi 260,20 euro Istituto di istruzione superiore Cattaneo-Deledda 250 euro Liceo sportivo Tassoni 245,20 Istituto tecnico industriale Corni 241,40 euro. (b.f.)