Scoperti a spacciare droga tra la giostrina e i giochi
Piazza Matteotti di nuovo meta di trafficanti e balordi dopo il pestaggio a sangue: la polizia denuncia due tunisini trovati con eroina e “erba” nell’area per bambini
Soltanto dieci giorni fa in quel punto avvenne il pestaggio violento di un clandestino tunisino, aggredito durante un agguato quasi certamente punitivo nell’ambito del fiorente spaccio di droga in zona. E l’altro pomeriggio la polizia ha scoperto e denunciato due giovani sempre tunisini che spacciavano eroina e “erba” nello stesso luogo. Parliamo dello spazio di piazza Matteotti tra la giostrina e l’area giochi per i bambini. Una zona che per sentire comune dovrebbe essere considerata inviolabile anche dalla delinquenza e che invece è un punto ritenuto sicuro da spacciatori di strada e balordi proprio. A loro basta mescolati tra il pubblico di genitori e ragazzi per distribuire la droga.
La Squadra mobile della Questura, che ha alzato l’attenzione dopo il pestaggio, ha infatti tenuto d’occhio la zona, dopo numerose segnalazione di residenti e commercianti. E l’altra sera ha “pescato” due giovani balordi nordafricani mentre erano in appostamento vicino alla giostrina con la “roba” in tasca.
Nel corso della perquisizione sugli abiti, la polizia ha recuperato alcune dosi di eroina e una di marijuana oltre a trecento euro che, considerati provento di spaccio, danno un’idea del giro di affari in zona: droga e denaro sono stati posti sotto sequestro, come i loro cellulari. I due spacciatori sono stati però solo denunciati, perché la quantità di droga sequestrata non era legalmente rilevante. Ora sono indagati a piede libero.
L’intervento della Mobile arriva a dieci giorni dal pestaggio serale, avvenuto addirittura il venerdì sera del 7 settembre mentre c’era passeggio nella piazza. In quell’occasione il clandestino 37enne venne pestato a sangue. Sul posto intervennero i carabinieri.