Gazzetta di Modena

Modena

Anziani, un polo unico negli spazi di via Ponente

di Serena Arbizzi
Anziani, un polo unico negli spazi di via Ponente

Il progetto presentato dal sindaco in Consiglio. Salvo il verde della Cappuccina «Negli edifici da sistemare andranno anche i centri di via Carducci e de Amicis»

20 settembre 2014
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La notizia dell’idea alternativa per la realizzazione del nuovo polo assistenziale per anziani, non più nella grande area verde della Cappuccina, ma negli edifici di fronte all’acquedotto, come anticipato ieri, data dal sindaco Alberto Bellelli durante il Consiglio di giovedì è stata accompagnata dalla promessa che presto arriverà una mappatura degli anziani. «In città ci sono 4mila anziani a vita sola o a rete sociale debole e, a breve, presenteremo una mappatura – ha detto il primo cittadino – la creazione di questo ‘polo’, pertanto, permette di contestualizzare in una porzione di territorio vicina ai servizi questa fascia di popolazione. Inoltre, gli edifici di fronte all’acquedotto permetterebbero di creare una struttura con spazi comuni importanti, come ad esempio, la portineria sociale». Il sindaco ha poi ricordato come non si parli di una sola struttura ma di un polo integrato, in risposta alla mozione presentata da Ncd/FdI, Carpi Futura e M5S che proponeva alternative di natura privata. «Si tratta di una razionalizzazione, anche dal punto di vista dei costi, dei Centri diurni di via De Amicis e via Carducci, che ospitano 40 anziani in tutto mentre le residenze assistite o ‘care residence’ sono una risposta per quegli anziani autosufficienti a vita sola o con rete familiare debole. E una residenza assistita è meglio che sia realizzabile in sinergia con il Centro diurno. Si tratta ora di verificare se la riqualificazione degli edifici già esistenti possa consentire lo spostamento dei due Centri diurni per anziani e la realizzazione del ‘care residence’: questa soluzione ci consentirebbe di utilizzare un’area pubblica e di non andare a trattativa con i privati». Il cambiamento rispetto alla decisione di edificare nella grande area verde ha suscitato dapprima il plauso di Carpi Futura, salvo provocare polemiche per il rifiuto da parte del Pd di votare a favore della mozione, una volta eliminati i riferimenti ai privati. Il Pd ha votato contro la mozione, si sono espressi a favore, invece Carpi Futura, M5S, Forza Italia, Ncd-FdI-An. Rostovi ha criticato il repentino cambiamento di decisione: «Prima dite che l'idea di costruire alla Cappuccina è ottima e poi che siete contenti sia stata messa sul piatto una alternativa...». Intanto il Movimento 5 Stelle oggi al banchetto in piazza darà vita alla raccolta firme contro il consumo di suolo.