Gazzetta di Modena

FANANO. Lo sport per rilanciare l’Appennino. Oggi si conclude nella palestra comunale il raduno nazionale dei campioni della Federazione italiana sport invernali paralimpici. Tre giorni di preparazione a secco con porte aperte per tutti gli atleti diversamente abili che intendono mettersi in gioco. L’evento non sarà l’ultimo sul territorio. Il 2 settembre, infatti, c’è stato un incontro che ha posto le basi per la creazione di un’agenzia per l’avviamento alle discipline paralmimpiche “da neve”. L’ente è ancora in fase di costruzione: se la sede legale è prevista a Modena, quelle operative sono in programma nel comprensorio sciistico del Cimone, al palaghiaccio e in altre strutture dell’Appennino.

Ieri il sindaco Stefano Muzzarelli ha incontrato la spedizione azzurra. La stella della dozzina di atleti presenti è Alessandro Daldoss, vincitore della Coppa del Mondo nella categoria blind. Agli ordini dell’allenatore, Davide Gros, e del preparatore atletico Manuele Lambiase, anche Nicolò Orsini e giovani promesse come Davide Bendotti e Giacomo Bertagnolli. Sono stati effettuati test atletici di potenza, destrezza e velocità, oltre a lezioni su allenamento e alimentazione.

«Sono orgoglioso che la Federazione abbia scelto il Comprensorio del Cimone - ha sottolineato Antonio Fenu, delegato regionale Fisip - quale location preferita anche per un allenamento a secco. Questo potrebbe essere l'inizio di una crescente volontà di scegliere il Comprensorio anche negli allenamenti invernali. Tutto ciò arricchirebbe l'area del Comprensorio del Cimone, estendendo anche ad atleti disabili l’opportunità di farsi conoscere e di conseguenza veicolare anche ad altri portatori di handicap la possibilità di avvicinarsi agli sport invernali e non solo». Da oltre quindici anni lo Sci Club Paralmpic Fanano organizza la “Settimana di avviamento agli sport invernali”, a cui partecipano più di sessanta ragazzi e ragazze di tutta Italia, con le loro famiglie».

Gabriele Farina