Gazzetta di Modena

Anna Molinari si ispira ai dipinti di Martial Raysse. per la sua collezione primavera estate 2015 di Blumarine. Le atmosfere pittoriche pongono natura e artificio stretti nella ricerca di una bellezza personale. L’esprit romantico, il gusto decorativo, il senso di una femminilità in fiore, caratteristici della maison, sono visti attraverso una nuova lente, che ne amplifica i caratteri mentre ne purifica il disegno.

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La collezione - presentata ieri a Milano Moda Donna - ha una essenzialità dinamica, contraddetta ed esaltata dal brulicare di stampe, jacquard e ricami, dalle esplosioni di colore, dal turbinare di materiali, texture e trasparenze, dall’alternarsi elettrico di naturale e artificiale, di organico e puro. La silhouette, netta e aerea, rivela il corpo toccandolo appena: top come grandi t-shirt, abiti débardeur, piccole gonne poggiate sui fianchi e lunghi abiti impalpabili si accendono in variazioni materiche che seducono l’occhio invitando il tatto.

La purezza rilassata delle linee e l’esattezza senza sbavature del disegno esaltano le texture.

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Sempre mosse, vive, irregolari, sono percorse da interventi decorativi in 3D: ricami di filo policromo, applicazioni di paillette, intagli, jacquard, broderie su tulle, inserti lucidi. Disegnano fiori tridimensionali che sembrano sbocciare dal tessuto, tralci che si poggiano su trasparenze. Le policromie si alternano al bianco e nero, le linee abbreviate e ferme a quelle lunghe e fluttuanti, il lucido all’opaco in una ricerca di equilibrio nei contrasti che esalta la figura femminile, liberandola, alleggerendola ma mantenendone il romanticismo.

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I tessuti sono impalpabili, la palette delicatamente ricca di contrapposizioni: toni di rosa tenue, menta, accenti vivaci di giallo, rosa, azzurro, grafismi in bianco e nero. Gli accessori - sandali flat metallizzati, grossi bracciali incrostati di pietre colorate – punteggiano l’immagine con decisione. Il messaggio è preciso, vitaminico: realtà, con un tocco di magia.

Nelle foto, alcuni abiri Blumarine in passerella.