Rubati pneumatici per centomila euro
Colpo alla Reta, i banditi hanno portato via mille gomme per suv e fuoristrada: è il quarto furto in poco tempo
SAN FELICE. Un maxi furto da circa 100mila euro è stato messo a segno nella notte di giovedì ai danni di Reta Gomme, importante gommista per vetture e autocaravan di via Perossaro. I malviventi, probabilmente una banda che aveva studiato in precedenza le mosse per agire a colpo sicuro, aiutati dalla complicità delle tenebre e dal fatto che la zona di notte sia piuttosto isolata, hanno sottratto un ingente bottino dall’azienda. I ladri, infatti, hanno rubato mille pneumatici, per un danno commerciale che si aggira tra gli 80 e i 100mila euro.
Secondo le prime ricostruzioni i banditi si sono introdotti dalla finestra sul retro della ditta e hanno caricato le gomme su un camion parcheggiato nello piazzale di un capannone vicino. Si tratta di un capannone inutilizzato, dove la gang di ladri ha potuto operare indisturbata, con una precisione che lascia intendere che si tratti di professionisti di questo tipo di furti.
Anche la merce rubata fa intuire che il gruppo fosse interessato ad un determinato tipo di pneumatici, probabilmente da rivendere sul mercato nero delle vetture di lusso. I malviventi, infatti, hanno volutamente tralasciato le gomme di minore prestigio, per impossessarsi e rubare quelle adatte a Suv e fuoristrada.
Lo stesso comportamento è riscontrabile nei furti subiti in precedenza dall’azienda. Non si tratta, infatti della prima volta che i ladri si introducono all’interno di Reta Gomme riuscendo a concretizzare l’azione. Si tratta invece del quarto colpo al quale sono costretti a fare fronte i titolari, che hanno sporto denuncia ai carabinieri. Ma i furti non sono l’unica piaga alla quale sono sottoposte le aziende nel polo industriale. Il dopo terremoto e la fase della ricostruzione continuano a fare parte della quotidianità per molte ditte del paese, alle prese con cantieri. Anche Reta Gomme è una di queste imprese ancora vincolate alla ricostruzione. In aggiunta, nell’azienda, all’inizio di quest’anno era scoppiato un incendio con una cinquantina di pneumatici e materiale cartaceo andati distrutti.