Il sindaco promette equità e dialogo ma le tasse crescono
Fiorano. Tosi ha presentato al Consiglio le linee di mandato «Lo Stato non ci aiuta. Puntiamo sull’efficienza energetica»
FIORANO. Uguaglianza, equità, attenzione alle fasce più deboli. Ma anche formazione, educazione scolastica, attenzione all’ambiente e impegno per l’Unione dei Comuni e la città distretto.
Sono le linee di mandato che il sindaco Francesco Tosi ha presentato al consiglio comunale. In un consiglio dove l’opposizione non è molto numerosa, non è comunque mancata la critica, specie sul tema della pressione fiscale, che è più alta di quanto ci si sarebbe aspettati dal programma elettorale di Tosi.
“È necessario – ha detto il sindaco - capire cosa un ente locale possa realmente fare, tenendo conto delle incertezze e della variabilità delle politiche nazionali, il non disporre degli elementi di conoscenza necessari, ad esempio sulle risorse disponibili al momento della stesura del bilancio di previsione: novità significative sui trasferimenti dello Stato al nostro Comune ci sono state comunicate in agosto. Sono elementi che ostacolano la programmazione; rendono più difficile la riflessione lungimirante, esattamente il contrario di ciò che un momento difficile come quello attuale richiederebbe».
Tosi ha confermato le linee di programma presentate in campagna elettorale, in particolare le “politiche rivolte alla equità”. Il tema educativo e scolastico rappresenta un’altra priorità che il sindaco ha sottolineato insieme al valore della sussidiarietà, cioè della sinergia tra pubblico e privato: «L’ambito del volontariato e dell’associazionismo, lo consideriamo importantissimo nell’ azione del nostro mandato: lavoreremo da subito per stimolare un allargamento della base delle associazioni e per favorire un loro corretto funzionamento democratico interno».
«Ribadiamo poi la linea trasversale del rispetto, valorizzazione e recupero ambientali. L’obiettivo del risparmio e dell’efficienza energetica ispirerà specifici progetti a partire dagli immobili e dalle attività comunali. Sarà grande l’impegno che verrà profuso per far decollare e consolidare l’Unione dei Comuni, di recente nascita. Contestualmente lavoreremo per la creazione della cosiddetta città-distretto, per affrontare cioè insieme con gli altri Comuni le principali problematiche e sfide del nostro territorio ampio».
Il consigliere del Movimento Cinque Stelle Samanta Di Fede ha rilevato difformità tra programma elettorale e linee di mandato in merito alla pressione fiscale, motivata da Tosi con i tagli imposti da Roma per quasi due milioni di euro che impongono scelte drastiche, anche perché non si vogliono intaccare le risorse per la scuola e il sociale. Queste scelte saranno oggetto di confronto già nei prossimi giorni.