Gazzetta di Modena

Modena

La scuola non rinuncia ai progetti speciali

La scuola non rinuncia ai progetti speciali

Formigine. Mantenuto il calendario di educazione ambientale, stradale, alimentare e di storia locale

21 settembre 2014
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FORMIGINE. Più qualità e maggiori opportune formative per gli alunni. Sono gli obiettivi che l’amministrazione si prefigge per l’anno scolastico 2014/2015. Negli istituti dell’infanzia, primari e secondari di primo grado sono stati confermati diversi progetti, nonostante la crisi.

La giunta comunale ha infatti mantenuto il calendario d’iniziative gestito e organizzato dai vari assessorati. I progetti sono legati alla valorizzazione e tutela del territorio e del patrimonio ambientale e faunistico, alla promozione del libro e della lettura, all'educazione stradale, a quella alimentare, alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale locale, alla continuità educativa tra nido, scuola dell'infanzia e scuola primaria, all'incontro con culture e abitudini differenti e con i valori della tradizione. Oltre ai progetti di qualificazione, le offerte rivolte alle scuole comprendono anche la possibilità di aderire alle proposte didattiche e alle iniziative a contenuto ambientale, di utilizzare i servizi del Centro Educazione Ambientale (Cea), di effettuare visite guidate al castello, al museo e centro di documentazione, alla biblioteca. Le possibilità offerte, inoltre, non si limitano agli studenti. Anche i docenti, infatti, potranno usufruire di specifiche proposte formative, organizzate dall’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico. Gli incontri verteranno su temi differenti e di attualità, quali la prevenzione del disagio, il contrasto al bullismo e al cyberbullismo.

«Tra le novità di questo anno scolastico - ha spiegato Antonietta Vastola, vicesindaco e assessore alle Politiche scolastiche ed educative - segnalo la collaborazione con ulteriori soggetti che propongono progetti ed attività alle scuole del territorio: realtà produttive locali, come l’azienda agricola e fattoria didattica S. Antonio, istituti bancari come Unicredit, associazioni culturali come gli Amici dell'Ozu Film Festival, Spira Mirabilis». Il vicesindaco ha spiegato che la giunta prosegue con il suo impegno potendo confidare anche sul supporto di realtà private. «Confido che le opportunità offerte da questi progetti siano colte con il favore che ha caratterizzato le esperienze precedenti - ha concluso Vastola - e possano quindi coinvolgere moltissimi bambini e ragazzi. Il nostro obiettivo è quello di confermare ancora una volta il livello dell’offerta, nonostante le difficoltà del momento, proprio grazie alla partnership pubblico/privato. Al calo costante di risorse corrisponde la consapevolezza che l’ente locale da solo non può continuare a sostenere tutti gli interventi e che diverse attività possono essere svolte creando una rete tra scuole e soggetti terzi, che si supportino ed integrino».

Gabriele Farina