Polo sicurezza, il Pd di Vignola al sindaco «Tanti delinquenti, non ridurre il progetto»
Come era facile attendersi, al Pd di Vignola non sono piaciute le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Mauro Smeraldi nei giorni scorsi, riguardo la sua volontà di ridimensionare il progetto del Polo...
Come era facile attendersi, al Pd di Vignola non sono piaciute le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Mauro Smeraldi nei giorni scorsi, riguardo la sua volontà di ridimensionare il progetto del Polo della Sicurezza.
«Il progetto del Polo della sicurezza – afferma il Pd vignolese - che nella sua forma originaria prevedeva una nuova sede unica per carabinieri, polizia municipale, vigili del fuoco e protezione civile - è già in grado, così com’è stato pensato, di servire in modo più qualificato tutto il territorio dell'Unione. Il progetto, tra l’altro, lo ricordiamo, risulta già finanziato dalla Regione Emilia-Romagna per un consistente importo, che però andrebbe perduto qualora la nuova amministrazione non rispettasse i tempi previsti per la progettazione, realizzazione e rendicontazione, ovvero entro la scadenza di dicembre 2015. L’amministrazione Smeraldi però non sembra avere le idee molto chiare. Di fronte a un numero sempre più preoccupante di episodi di illegalità diffusa e di microcriminalità, come il recente tentativo di rapina, coltello alla mano, ai danni di un giovane al parco di via di Mezzo, il Partito Democratico di Vignola chiede al presidente Smeraldi e alla sua Amministrazione di non rinunciare a quanto già previsto e finanziato per la realizzazione dell'opera». (m.ped.)