Gazzetta di Modena

Modena

CINQUE LE COPPIE CENSITE IN APPENNINO

Salvata un’aquila reale intrappolata in una recinzione

Salvata un’aquila reale intrappolata in una recinzione

PIEVEPELAGO. Una splendida aquila reale, rimasta intrappolata in una recinzione, è stata salvata nei giorni scorsi dai volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena. Il rapace è in...

23 settembre 2014
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PIEVEPELAGO. Una splendida aquila reale, rimasta intrappolata in una recinzione, è stata salvata nei giorni scorsi dai volontari del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena. Il rapace è in buone condizioni ma, prima di liberarlo in Appennino, i veterinari effettueranno nei prossimi giorni ulteriori accertamenti.

Si tratta di un esemplare molto giovane e proprio l'inesperienza al volo, nel corso di una planata in direzione di un pollaio, è stata all'origine dell'incidente. Spiega Piero Milani, responsabile del Centro: «È la prima volta che recuperiamo un'aquila reale, un animale bellissimo di grande pregio naturalistico che sta ripopolando le montagne dell'Appennino». La Provincia ha avviato un progetto di tutela dedicato all'aquila reale che nidifica nel modenese dal 1989; da un'indagine, partita nel 2004 e coordinata dai tecnici della Provincia, sulla base di un progetto regionale, è emerso che tuttora sono cinque le coppie di aquila reale che frequentano con una certa regolarità i cieli dell'Appennino modenese, ma solo una di queste nidifica stabilmente, le altre hanno scelto zone limitrofe nel bolognese e in Toscana.