Gazzetta di Modena

FINALE. Assolombarda ha dato avvio, per conto della Fratelli Averna, azienda del gruppo Campari, alla mobilità, al licenziamento, di 52 lavoratori, 13 dei quali impiegati a Finale alla Casoni Liquori. «Non è tollerabile - interviene in merito Carlo Valmori dei 5 Stelle - che una azienda italiana, con 4.000 dipendenti, con un fatturato nel 2013 che ha registrato un valore delle vendite pari a oltre un miliardo e 500 milioni di euro (+13,7%) e con un utile netto di 150 milioni non trovi il modo di ricollocare 52 lavoratori, negando sia la cassa integrazione ordinaria sia quella straordinaria. Troppe imprese stanno sviluppando i bilanci ormai solo attraverso l’effimero del marchio, acquisizioni che hanno il solo scopo di togliere di mezzo concorrenti, andando a drastiche riduzioni in Italia dei posti di lavoro, alla precarizzazione dei contratti, alla scomparsa dei diritti conquistati in decenni di battaglie sindacali.... Alla crisi economica si aggiunge, nelle aree terremotate, la perdita di migliaia di posti per le conseguenze del sisma; da un lato lo sforzo di tante imprese per ripartire, dall’altro l’indifferenza, il cinismo di chi non si fa scrupoli di licenziare per il solo scopo di garantire dividendi agli azionisti», dice Valmori. E ieri è arrivata l’interrogazione del parlamentare finalese Vittorio Ferraresi al Ministro Poleti, per scongiurare la mobilità di famiglie in zona terremotata e prevedere un piano di riassorbimento.