«La mia Emilia sarà locomotiva d’Europa»
Lavoro, Europa, innovazione, attrattività, velocità. Ma anche sostenibilità, legalità, parità di genere, persone e comunità, bellezza. Sono queste le dieci parole chiave del programma del segretario...
Lavoro, Europa, innovazione, attrattività, velocità. Ma anche sostenibilità, legalità, parità di genere, persone e comunità, bellezza. Sono queste le dieci parole chiave del programma del segretario regionale, Stefano Bonaccini, candidato alle primarie di domenica.
LAVORO. «È la priorità della nuova Regione - si legge nel programma di Bonaccini – Tornare alla piena occupazione, con incentivi alle imprese che investono, sui giovani in particolare».
EUROPA. Nel programma del segretario regionale, c’è l’intenzione di trasformare l’Emilia nella locomotiva d’Europa: «Utilizzeremo i nuovi fondi strutturali (2,5 miliardi) come fonte di investimento per irrobustire territorio, capitale umano e sociale».
INNOVAZIONE. L’obiettivo è creare «una grande “smart-city regionale” lungo la via Emilia». Per fare questo, Bonaccini punta su «un patrimonio di talenti che ha solo bisogno di essere valorizzato».
ATTRATTIVITÀ. Un brand di nome Emilia-Romagna. È questa la proposta per rilanciare il made in Emilia, «fatto di prodotti e cibi di qualità»: «Puntiamo sul rinascimento della manifattura, su un turismo sempre più capace di promuovere le nostre eccellenze».
VELOCITÀ. “Burocrazia zero”. Per raggiungerla, Bonaccini propone una “Regulation review”: «Promuoveremo la de-certificazione, lo snellimento delle pratiche e l’eliminazione di tutte le strutture che non assicurano utilità diretta per cittadini e imprese».
SOSTENIBILITÀ. Quattro pilastri. «Le energie rinnovabili saranno il primo pilastro. La riduzione del consumo di suolo il secondo. Il terzo pilastro sarà la “cura del ferro”, per arrivare a creare un sistema metropolitano regionale. Il quarto sarà “meno rifiuti e più riutilizzo”: il 75 % di differenziata dei rifiuti urbani per il 2020. Meno impianti ad alto impatto ambientale (discariche ed inceneritori) e più impianti di recupero e selezione».
LEGALITÀ. «Lavoreremo per contrastare le infiltrazioni mafiose, prevenire la corruzione e restituire ai cittadini i beni confiscati alle mafie».
PARITÀ DI GENERE. Il segretario Pd assicura che nella sua idea di Regione ci sarà «rappresentanza paritaria ovunque si decide, a partire dalla nuova giunta (5 uomini e 5 donne)».
PERSONE E COMUNITÀ. Fra le proposte di Bonaccini, un diritto allo studio a tutti i livelli e la sicurezza nelle scuole. «Nella sanità vogliamo completare le Case per la salute nel territorio, qualificare gli ospedali e ridurre tempi di attesa».
BELLEZZA. Per il patrimonio storico-artistico e naturale emiliano-romagnolo, che conta oltre 30mila imprese e 78mila addetti, «una nuova legge di settore e incentivi per fare un grande distretto della cultura e della bellezza». (e.spa)