Giulia Gibertoni: «Consumo di suolo? Fermerò il cemento»
«Sicuramente una cosa che adotterei subito - se eletta come presidente della Regione "è lo stop totale a qualsiasi consumo di suolo. Più nessun consumo di suolo per nessun motivo in questa regione»....
«Sicuramente una cosa che adotterei subito - se eletta come presidente della Regione "è lo stop totale a qualsiasi consumo di suolo. Più nessun consumo di suolo per nessun motivo in questa regione». Lo afferma Giulia Gibertoni, candidata M5s alla guida dell'Emilia-Romagna, che ieri a Bologna ha fatto la sua prima uscita pubblica da quando con 266 voti ha ottenuto la candidatura a presidente della Regione per il Movimento 5 Stelle. La candidata modenese rimanda a oggi (si vedrà con gli altri componenti della lista) per le prime proposte organiche. Si tratta, ha spiegato Gibertoni al Town Meeting di Bologna, di «restituire la Regione ai cittadini», puntando anzitutto su ambiente, sanità e trasporti.
Sul primo punto, in questi anni «la Regione ha obbedito ad Hera e alle multiservizi»; da fermare inoltre la «macellazione in atto della sanità pubblica. Ce l'avremo per altri 10-15 anni poi saremo come gli Usa» e questo «rischia di riportarci ad una società clientelare».
Quanto ai trasporti, stop al cemento e mobilita' basata sul
ferro per colmare le lacune esistenti. «A Modena la bassa
terremotata è totalmente scollegata dal capoluogo».
E le primarie del Pd? «un rito teatrale», una forma di «marketing simpatico che si ferma lì, noi invece andiamo avanti»