Gazzetta di Modena

Spulciando tra i vari nomi della rivoluzione di Muzzarelli, balza agli occhi un’assenza che dopo più di tre legislature è oggettivamente molto evidente.

È quella di Fabio Leonelli. Dirigente a tempo determinato, non è stato riconfermato in nessun ruolo dalla nuova organizzazione dirigenziale firmata dal sindaco. Assenza che si nota non tanto per il suo ultimo incarico - molto interno al Comune e con nessuna visibilità o quasi nel dirigere le politiche economiche - quanto piuttosto per i dieci anni passati a dirigere la polizia municipale di Modena. Leonelli è stato comandante sia sotto la legislatura Barbolini che sotto l’amministrazione Pighi, in totale nove anni. Ecco perché, oggi, la scelta su Leonelli non passa inosservata.