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Prete colto da malore durante la messa

Prete colto da malore durante la messa

Don Fabio Ferrari, sassolese 41enne, stava officiando nella chiesa di Castelnovo Monti: le sue condizioni sono gravi

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Il sacerdote sassolese don Fabio Ferrari, 41enne collaboratore del parroco di Castelnovo Monti, ha accusato un malore durante la messa di sabato scorso nella chiesta della Resurrezione del centro appenninico reggiano e ora è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Parma per un’emorragia cerebrale.

Don Fabio Ferrari è nato il 27 gennaio 1973 a Sassuolo ed è stato ordinato sacerdote il 26 maggio 2007. È stato vicerettore del Seminario vescovile di Reggio Emilia dal 2007 al 2013, direttore dell’Ufficio diocesano vocazioni dal 2007 al 2013 ed è vicario cooperatore a Castelnovo Monti dal 2013, dove collabora con il parroco don Evangelista Margini.

Sabato pomeriggio don Ferrari stava officiando la messa nella chiesa della Resurrezione: nel corso dell’omelia ha iniziato ad acusare i sintomi del malore ed è stato portato in sagrestia, dove ha potuto sdraiarsi. Immediatamente è apparso a tutti chiaro che non si trattava di un semplice mancamento, ma qualcosa di più serio.

È stato avvisato il 118 e in pochi minuti i mezzi di soccorso inviati dalla centrale operativa sono arrivati alla chiesa e i sanitari, sospettando problemi cerebrali, hanno deciso per l’immediato invio del paziente all’ospedale Maggiore di Parma.

Al momento della partenza, il sacerdote 41enne era ancora cosciente, le sue condizioni sono però progressivamente peggiorate e, al momento dell’arrivo a Parma, è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione, dove è tuttora sotto costante monitoraggio.

Al suo fianco, dal primo minuto, don Evangelista Margini, che ha annullato i vari impegni domenicali per potere restare con don Ferrari all’ospedale di Parma.

Per ora i medici non si esprimono in maniera certa, la causa del malore potrebbe essere un’emorragia cerebrale o un ictus ischemico.

Due fenomeni entrambi molto pericolosi, con sintomatologie simili, e solo gli esami approfonditi potranno rivelare l’origine precisa del malore che ha colpito don Ferrari. Successivamente potranno essere iniziate le terapie migliori, nel tentativo di arginare i danni cerebrali che nel frattempo potrebbero essere insorti.

La notizia ha rapidamente fatto il giro di Castelnovo Monti, dove don Ferrari, arrivato nel 2013, è ovviamente molto conosciuto. Nella serata di ieri la comunità parrocchiale si è ritrovata alla chiesa della Resurrezione per un rosario, in attesa di buone notizie.

Don Fabio Ferrari ha abitato a lungo a Sassuolo, dove ha lavorato in campo ambientale e tecnico, rimanendo per sei anni alla Ferrari di Maranello.

Nel 2001, la decisione di prendere i voti, sino all’ordinazione del 26 maggio 2007. Da quel giorno al 2013 ha lavorato in città, come vicerettore del seminario vescovile dove in precedenza aveva studiato e come direttore dell’Ufficio diocesano vocazioni.

L’anno passato, nell’ambito delle riorganizzazioni diocesane, è stato trasferito a Castelnovo Monti, come vicario cooperatore del parroco don Evangelista Margini.

Nel 2010 ha inoltre ottenuto il baccellierato, che è il primo titolo di studio delle università pontificie.