Ducasse ama la cucina modenese
Lo chef di caratura mondiale ospite al Ristorante Europa 92 sceglie i piatti locali
«In tanti anni di attività abbiamo ospitato i big della musica pop e della lirica, ma quello che sabato ha varcato la soglia del nostro locale è paragonabile al Bono o al Pavarotti della cucina mondiale. Uno degli chef più grandi che ha voluto pranzare con i nostri piatti». Sono ancora comprensibilmente emozionati Cesare e Luca Clò titolari del Ristorante Europa 92 che sabato hanno ospitato lo chef francese Alain Ducasse, a Modena per un giro alla Maserati in compagnia di un gruppo di amici e persone del suo staff.
Ducasse, che è stato il primo a credere in Massimo Bottura, ha voluto assaggiare e conoscere i piatti tipicamente modenesi e le portate di punta dell’Europa 92 che fu - come noto - il ristorante di Pavarotti. E il menù eccezion fatta per la “chicca” costituita dal riso nero di venere con foglia d’oro, è stato tipicamente nostrano. Cestini di gnocco fritto con salumi locali, lo stracchino con patate all’aceto balsamico come antipasto, come primo piatto tortellini in cialda di parmigano a 48 mesi e aceto balsamico extravecchio, il cappello del prete e tutti i dolci tipici modenesi. Non sono mancate le richieste di bis e le richieste di visita per i complimenti in cucina per gli increduli chef del ristorante dei Clò: Fernando Patano e Graziano Campana.