Pasticciere, un bel mestiere che si deve imparare per bene
Una professione che attira sempre più persone per le numerose opportunità che il settore può offrire, soprattutto alla luce della crescita del numero di caffetterie che, al loro interno, presentano...
Una professione che attira sempre più persone per le numerose opportunità che il settore può offrire, soprattutto alla luce della crescita del numero di caffetterie che, al loro interno, presentano annessa la pasticceria che sforna prodotti freschi, pronti al momento. Presentato ieri mattina il secondo corso per pasticceri professionisti di Iscom Formazione, presso la sede di Confcommercio. Il direttore di Iscom Andrea Alessandrelli, insieme al responsabile del settore alimentare dell’associazione, Luca Ascari e ai docenti Ilio Berselli e Massimo Campioli hanno illustrato i dettagli del corso in partenza, che prevede 14 posti e ha già fatto registrare un buon interesse in termini di iscrizioni. «Il corso si terrà al laboratorio di Modena con Gusto, inaugurato circa un anno fa – ha esordito Alessandrelli – uno spazio molto attrezzato in cui gli iscritti potranno imparare i segreti del mestiere. Si tratta di un settore che propone uno spazio enorme: sta emergendo, infatti, la figura dello chef pasticcere e svariati sono gli ambiti occupazionali. La nostra associazione, poi, può aiutare a sviluppare idee imprenditoriali in merito». Luca Ascari sottolinea come il corso fornisca la giusta specializzazione, dato che “oggi mancano pasticceri e gelatieri esperti”, mentre Ilio Berselli si è soffermato sui vari argomenti che verranno toccati. «Dalle basi al completamento del prodotto, il più genuino possibile» commenta Berselli. Massimo Campioli, che si occuperà di dolci al cucchiaio e di lavorazione del cioccolato a tutto tondo, ha enfatizzato come si «cercherà di attuare lavorazioni con materie prime di qualità». Verranno attivati, poi, stage presso esercizi associati per preparare al meglio pasticceri e gelatieri del futuro.
Serena Arbizzi