«Non estradare Pizzolato in Brasile: prima il processo»
Per tutti in Brasile è il bancarottiere che ha fatto sparire milioni con lo scandalo “Mensalao”; in Italia però Henrique Pizzolato, arrestato mesi fa a Maranello dopo la fuga e oggi detenuto al S.Ann...
Per tutti in Brasile è il bancarottiere che ha fatto sparire milioni con lo scandalo “Mensalao”; in Italia però Henrique Pizzolato, arrestato mesi fa a Maranello dopo la fuga e oggi detenuto al S.Anna, raccoglie consensi garantisti.
«Il cittadino italo-brasiliano, Henrique Pizzolato sta per essere estradato in Brasile - scrivono i senatori Pd Maria Cecilia Guerra, modenese, e Luigi Manconi - E ciò nonostante che sia stata fissata per il 14 dicembre prossimo la prima udienza di un processo a suo carico. Il che violerebbe il suo fondamentale diritto alla difesa, solennemente tutelato dalla nostra Costituzione, in un procedimento giudiziario davanti a un tribunale italiano. La vicenda di Pizzolato è lunga e complessa, ma è certo che la sua estradizione in Brasile comporterebbe la violazione di suoi essenziali diritti e gravi rischi per la sua stessa incolumità. Di conseguenza, chiediamo al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, una smentita ufficiale a una decisione che consideriamo estremamente pericolosa».
Il suo legale Alessandro Sivelli, in una lettera al ministro della Giustizia cita una sentenza della Cassazione a sostegno di questa tesi dicendosi sorpreso di una decisione che è un dispregio” dei diritti della difesa.