REGGIO EMILIA. La malavita organizzata non si è infiltrata in Comune a Finale e non è riuscita neppure a condizionare la vita politica e amministrativa: lo aveva già sancito la commissione d’accesso prefettizia, che però aveva evidenziato il diffuso disordine organizzativo. Che puntuale è emerso ieri nell’udienza del processo “Aemilia”, tutta dedicata ai rapporti tra la famiglia Bianchini e il mun...