L’estate Paul Mémoir: i classici della maglieria incontrano il total look
di Maria Vittoria Melchioni
Nella nuova collezione anche pantaloni, t-shirt, camice nella filosofia di dare nuova vita a grandi icone del passato
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Borges sosteneva che la memoria fosse un museo chimerico di forme inconstanti che rifletteva la nostra immagine in un mucchio di specchi rotti. Un presente che non finisce mai di passare attingendo dal passato per disegnare il futuro. Mosso dall'idea di unire qualità e tradizione, Paolo Fantuzzi nel 2015 crea il brand Paul Mémoir che unisce capi iconici ai trend contemporanei. Paolo è una persona poliedrica che ama unire arte e design, mescolare le forme di comunicazione creando nuovi messaggi che prendono, pero, spunto dalla tradizione artigianale della nostra terra, senza disdegnare quel tocco ironico che fa di noi emiliani le persone solari e piene di vita che siamo. I capi Paul Mémoir quindi sono pervasi di colori primari, eleggono ad ogni stagione un elemento iconico da riproporre texturizzato, giocano con le stampe sempre avvalendosi di materiali di alta qualità. Tutto ruota attorno alla maglieria, che ha fatto grande Carpi nelle decadi passate e da dove ricominciare per riportarla al posto che le compete nel panorama fashion non solo nazionale ma anche internazionale. Le collezioni sono, così, una rivisitazione del capo in maglia: cardigan e girocolli si alternano a giacche dai volumi morbidi e accoglienti. La tessitura dei capi è fatta utilizzando filati puri e le scelte dei colori si alternano tra colori caldi e freddi in un studio ottico accattivante. L'ispirazione viene dai classici della maglieria rivisitando i patterns geometrici e inserendo elementi iconici dalla cultura pop con un mix di classicità e anticonformismo, con applicazioni handmade. Epoca di riferimento sono gli anni ‘60/’70, con quegli intrecci di volumi e armonie che raccontano un passato molto caro al designer. Lo scorso anno, grazie alla partecipazione a Pitti Uomo, il brand ha attirato l’interesse dei più importanti buyer, conquistandosi un posto nelle migliori boutique tra cui Luisa Via Roma, Lidia Shopping, Bonvicini (per la provincia di Modena, il punto vendita è Marco Venturelli Abbigliamento a Castelfranco Emilia) oltre a negozi esteri come B2’nd e Isetan in Giappone. Pitti porta anche la collaborazione con Weg Fashion Group, importante azienda carpigiana che opera da più di 30 anni nel settore consulenza per brand internazionali di maglieria. Grazie a questa partnership Paul Mémoir, ha sviluppato un suo assetto sul mercato internazionale, potenziando lo sviluppo del prodotto e implementando un servizio di attenzione al cliente rapido ed efficace. Il traguardo è quello di produrre un total look e il primo passo è stato fatto con la presentazione della collezione primavera-estate nella quale fanno la loro comparsa per la prima volta i pantaloni, le t-shirt e le camicie, con l'ammiccamento al mondo femminile. Protagoniste le stampe optical e geometriche con l'accostamento di righe e pois, che ci catapultano immediatamente nelle atmosfere dell'Inghilterra della swinging London e della psichedelica Carnaby Street o alle opere dello sculture statunitense Calder. In bilico tra passato e futuro, cogliendo l'oscillazione e vivendo nel presente dando nuova vita alle icone che furono attraverso il motto del brand: refresh your icon.