Tutta la città piange Giuseppina Baggio prof e consigliera
La città piange la scomparsa di Giuseppina Baggio che, a 71 anni, è mancata lunedì scorso dopo una malattia. Stimata da ogni schieramento politico, Giuseppina Baggio era nata a Castelbuono (Palermo)...
La città piange la scomparsa di Giuseppina Baggio che, a 71 anni, è mancata lunedì scorso dopo una malattia. Stimata da ogni schieramento politico, Giuseppina Baggio era nata a Castelbuono (Palermo) nel 1947. Si era laureata prima in Lettere, poi - già mamma e sostenuta dal marito Giampaolo - in Giurisprudenza. Quest’ultimo titolo le valse la cattedra di Storia del Diritto all’Università di Parma. Fu anche autrice e curatrice di più opere di saggistica sulla storia del diritto e diritto medievale, ma “Pina” Baggio è sempre stata conosciuta soprattutto per la sua passione politica, di matrice liberale.
Dal 2009 al 2014, eletta nelle liste del Popolo delle Libertà, era stata consigliere comunale: si è sempre battuta su sanità, sociale, viabilità e centro storico. «Una persona che ragionava in maniera libera - ha commentato il sindaco Alberto Bellelli - Per anni siamo stati “avversari” politici, ma la comune passione per la nostra città ha alimentato tra noi un forte rapporto di stima e di amicizia. Sulla sanità non ha mai trascurato di chiedermi aggiornamenti o darmi il suo punto di vista, in un dialogo che è proseguito fino a che la malattia glielo ha consentito». «Ho percorso un tratto della mia carriera politica con Pina - la ricorda Roberto Andreoli, ex consigliere Forza Italia - Ci ha sempre messo la faccia, con convinzione e tenacia, cosa non facile a Carpi. Una professionista, una persona culturalmente avanzata, che ha dato un contributo fondamentale alla città». Un’«ottima collega, molto competente sulle tematiche giuridiche» anche per Roberto Benatti di FI. A piangerla, soprattutto la famiglia: il compagno di una vita, il dottor Giampaolo Rubbiani; e i figli Gabriella e Riccardo. «Non è volata da nessuna parte: lei è qui, come mi ha detto una volta - racconta Riccardo - Di lei, ognuno ha conosciuto un aspetto diverso: ognuno di questi, era lei. Come mamma, moglie, amica, nonna, professionista ha sempre lasciato un segno forte quale era lei, che ha accettato la malattia con enorme dignità». Il funerale si terrà oggi alle 15.15 nella chiesa di San Nicolò. Partenza alle 15 dalle camere ardenti del Ramazzini.