Modena. Do, re, mi... e la musica scopre una nuova “nota”
Al Salotto Aggazzotti sperimentazione col pubblico del Metodo Four che sposa il progetto “One Minute Meditation” di Patrizio Paoletti
Il Salotto Aggazzotti di Modena (Viale Martiri della Libertà 38) ospita, lunedì 11 giugno alle 21, una serata aperta al pubblico (su prenotazione) dedicata al Metodo FOUR. L’occasione è la presentazione dei progetti 2018/19 di questa scuola di musica innovativa, che si rivolgono anche e soprattutto a giovani e giovanissimi. Guardando il programma della serata sembra proprio non ci sarà da annoiarsi e, anzi, il pubblico sarà chiamato a toccare con mano e partecipare…
Vediamola, la sintesi di questo programma: anteprima nazionale del nuovo metodo Four per pianoforte “La mano la mente il cuore” di Nicola Elias Rigato, sperimentazione OMM di Patrizio Paoletti (One Minute Meditation) con il pubblico e prima assoluta della drammatizzazione “Chi sarai?”, con attori non professionisti (anche bambini) che trae spunto dal nuovo libro di Laura Polato “I Quattro regni” ed. Fabbrica dei Segni).
Abbiamo chiesto proprio a Laura Polato, ideatrice del Metodo Four, di fornirci qualche indicazione in più.
Iniziamo dal Metodo Four per musicisti, Laura. Di che si tratta?
«Metodo FOUR - dice Polato - ha iniziato il suo percorso nella scuola primaria a Limbiate con una intera scuola pilota, ma anche a Badia Polesine (Ro), Grosseto e Casale di Scodosia (Pd). Da settembre, tutti gli allievi pianisti dell'associazione potranno usufruire di questa innovativa metodologia definita dal maestro di composizione Gian luca Baldi “La didattica del futuro”. Il passo successivo sarà il percorso dedicato al canto».
Nel programma della serata si parla di sperimentazione OMM (One Minute Meditation) con il pubblico. Cosa significa?
«Four sposa il progetto “OMM - One Minute Meditation” di Patrizio Paoletti. Metodo Four si ispira alla Pedagogia per il Terzo Millennio di Fondazione Paoletti, e la tecnica del minuto di Meditazione è citata in entrambi i nuovi libri, sia quello del maestro Nicola Rigato sia il mio. Inizierà a settembre un progetto con gli allievi musicisti, a cura dei maestri che si prepareranno durante l'estate. Che accade a una lezione di musica se inizia con un minuto di meditazione? Un anno di sperimentazione potrà fornire dati per verificare i risultati. Verrà messo in campo un contatto con la Fondazione Paoletti, che lavora da anni con varie università, per seguire la sperimentazione. Intanto proveremo a vedere cosa accade con il pubblico presente lunedì, al Salotto Aggazzotti».
Il terzo momento della serata prevede una performance teatrale aperta a tutti. Cosa accadrà?
«Il mio nuovo libro si intitola “I Quattro Regni”, e narra la complessa vicenda di una Regina (chi frequenta Four sa bene che non si tratta di una regina qualsiasi) alla ricerca di quattro chiavi. Si tratta di una saga metaforica ricca di colpi di scena, che ai più attenti può portare parallelismi e affinità fra le parti dell'uomo e quelle della musica, che poi sono, in realtà, la struttura portante di Metodo Four. Senza svelare troppo posso dire che i personaggi del libro si presenteranno tramite le voci degli allievi. Ognuno degli allievi e delle allieve del gruppo Four vestirà per un momento i panni dei protagonisti. In fondo è un modo diverso di presentare un libro. Il bello è che anche nelle prossime rappresentazioni sarà possibile iscriversi per diventare parte della storia, anche senza competenze attorali. Credo nel coinvolgimento e nella partecipazione. Un pubblico coinvolto direttamente vive emozioni più forti».
Per l'evento al Salotto è necessario prenotarsi scrivendo a metodofour@gmail com, o telefonando al 329 4348151. (m.t.)