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Coronavirus a Modena

Maranello Sì dei volontari a portare a casa degli over 75 spesa e farmaci

Saverio Cioce
Maranello Sì dei volontari a portare a casa degli over 75 spesa e farmaci

La giunta Zironi ha predisposto un piano per la consegna della spesa o delle medicine direttamente a domicilio degli over 75. Ma sull’età non si va tanto per il sottile. La direttiva, esplicitata anche dagli assessori, è quella di sollecitare tutti quelli che hanno più di 70 anni a frequentare il meno possibile i luoghi affollati, a cominciare dai supermercati. Ma più in generale l’offerta è a tutto campo nelle piccole necessità quotidiane, fuori casa.

07 marzo 2020
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MARANELLO L’appello alla mobilitazione è scattato ieri mattina. Dopo il provvedimento del governo, che raccomanda fortemente agli anziani di restare a casa il più possibile per ridurre i rischi del coronavirus, la giunta Zironi ha predisposto un piano per la consegna della spesa o delle medicine direttamente a domicilio degli over 75. Ma sull’età non si va tanto per il sottile.

La direttiva, esplicitata anche dagli assessori, è quella di sollecitare tutti quelli che hanno più di 70 anni a frequentare il meno possibile i luoghi affollati, a cominciare dai supermercati. Ma più in generale l’offerta è a tutto campo nelle piccole necessità quotidiane, fuori casa.

Un esempio? Il pagamento dei bollettini in posta e tante altre necessità dell’ultimo minuto, magari anche solo per comprare le lampadine dal ferramenta. E sempre contando sulla collaborazione dei volontari selezionati.

«In situazioni come queste - spiega il sindaco Zironi - non si può imporre a una persona avanti negli anni di fidarsi di chiunque. Meglio contare sul passaparola tra vicini, la fiducia tra estranei non s’improvvisa. Del resto non è che ci muoviamo a casaccio; c’è il provvedimento del governo di pochi giorni fa che indica gli anziani come soggetti sensibili da proteggere, evitando loro la frequentazione di estranei e luoghi affollati. Questo invito obbligatorio, se così vogliamo chiamarlo, diventa molto più stringente per chi soffre di malattie polmonari. Bene, noi offriamo un’opportunità in più. Se qualche anziano, a sua discrezione, chiede una mano per restare a casa in via precauzionale, potremo essere in grado di fornire tutta l’assistenza possibile».

Non è poco per un paese percorso dalle corriere di turisti, anche se ridotte al minimo in questi giorni. In più c’è il pendolarismo con la montagna dei dipendenti delle aziende, a cominciare da quelli della Ferrari.

Ma com’è andato l’incontro con i 22 gruppi locali che costituiscono l’ossatura della macchina dell’auto-aiuto?

La disponibilità tra gli interpellati è stata massima, mettendo in campo una rete di 300 persone.

«I maranellesi ci sono - aggiunge il sindaco - Finora abbiamo parlato con 14 Gruppi di Controllo di Comunità, 6 associazioni di quartiere e due gruppi scout. Tutti hanno dato la loro disponibilità a raccogliere richieste e bisogni minuti nella loro cerchia di conoscenze, sul territorio. Mi rendo conto che la difficoltà più grossa sarà trovare quelli che hanno bisogno di una mano. Tanti si vergognano di chiedere, di mostrarsi fragili; magari solo perchè hanno figli che abitano altrove e che non possono provvedere alle loro necessità».

In tanti hanno dato la loro disponibilità, innescando un meccanismo che si è già messo in moto.

«Anche i singoli cittadini - conclude una nota del Comune - stanno dando la loro disponibilità a rimboccarsi le maniche per un vicino o un conoscente in difficoltà. In un momento così complicato, nel quale a tutti viene chiesta una particolare cautela, possiamo trasformare una difficoltà in un’opportunità per rinsaldare quel sentimento di solidarietà che, passata l’emergenza, sarà ancora più robusto».

Chiunque volesse segnalare un caso meritevole di attenzione o chiedere aiuto in prima persona può contattare il proprio gruppo di controllo di comunità o l’associazione di quartiere, la polizia locale.

In alternativa si può prendere contatto direttamente con il Comune, chiamando l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) al numero di telefono 0536 240000 negli orari d’ apertura (lunedì, martedì, mercoledì, venerdì 8.30 - 13.00, giovedì 8.30 - 17.30, sabato 8.30 - 12.30). —