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Festival filosofia 2020

Festival Filosofia: "Circa 40 mila presenze, quasi esaurito. La vittoria è stata fare il festival nonostante Covid. Nel 2021 il tema sarà Libertà

Festival Filosofia: "Circa 40 mila presenze, quasi esaurito. La vittoria è stata fare il festival nonostante Covid. Nel 2021 il tema sarà Libertà

20 settembre 2020
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Sarà Libertà il tema dell'edizione 2021 del Festival Filosofia che si terrà dal 17 al 19 settembre del 2021

L'annuncio durante il consueto appuntamento di fine festival in sala stampa per fare il punto.

"E' un tema scelto perchè ci sembra sia il tema che comunque può indicare in quale direzione intendiamo muoverci. - ha spiegato Massimo Cacciari, del comitato scientifico del festival - Si sicurezza, ma il lavoro politico consiste nel liberare non nel chiudere, nell'addomesticare. Il lavoro politico ha il fine essenziale che porta a mantenere la libertà. La libertà non è data per scontata. Voi siete sicuri di essere liberi? Provate a rispondermi E' un tem che davvero ha tanti aspetti da sviscerare e in più campi"

Michelina Borsari oltre a ringraziare tutti coloro che hanno permesso di fare l'edizione 2020, sul tema ha detto "Ce ne siamo resi conto durante il lockdown. Abbiamo compreso qualche valore della libertà. Ma quale? Ci si è posto questo interrogativo. Ma il tema va all'incrocio della tradizione filosofica. Sappiamo tutti che non siamo liberi, o per lo meno non lo siamo nella concezione di libertà che noi abbiamo.

Per la professoressa Barbara Carnevali è stato un tema facile da scegliere. "Una scelta all'unanimità avvenuta dopo una breve confronto. Diciamo che era un tema nell'aria. Su un'esperienza vissuta sia in positivo e negativo durante il lockdown. Il valore di questo concetto merita di essere discusso. E' una parola che è cambiata di senso in maniera significativa, ci impegneremo perchè non sia una "filastrocca di opinioni" per far ripensare nodi e problemi diritti, privacy, componenti etiche e poltiche del concetto, la libertà informazioen e si parlerà di tanto  altro ancora".

Quanto al bilancio di questa edizione è un bilancio in positivo, per gli organizzatori del festival, quello dell'edizione numero venti sulle Macchine, tenuto in tema Covid

"Facciamo questo bilancio a Festival ancora in corso - ha detto Anselmo Sovieni della Fondazione Festival Filosofia  - Ma al di là dei numeri, la vittoria noi l'avevamo ottenuta in anticipo. Quando abbiamo deciso di fare, e lo abbiamo fatto, questo festival; nonostante la situazione legata al Covid. Nel merito, posso dire che avevamo 40mila 500 posti a sedere globali imposti dalla normativa per le tre città, siamo sui 32 mila su 40mila 500. E mancano anche gli eventi del pomeriggo di domenica. Dunque senza considerare pomeriggio e sera. Ci aviamo al tutto esaurito compatibilmente con i posti disponibili a causa del distanziamento. Le piazze non completamente gremite di quest'anno sono frutto del rispetto rigoroso delle normative anticovid. Non solo non c'è stato nessun problema, ma abbiamo ricevuto complimenti dal pubblico ha detto Anselmo Sovieni.

Il direttore del Festival, Daniele Francesconi l'edizione 2020 va in archivio "Posso dire con tutta la prudenza che gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti grazie a un lavoro corale particolarmente difficile quest'anno. Ha dimostrato di essere un sistema di attori culturali, istituzionali, amministrazioni, sponsor, partner, persone che hanno lavorato in condizioni difficili e credendoci fino in fondo. E' grazie a questo intero sistema che ci troviamo a dire che è andata come è andata: cioè bene. Le persone che hanno lavorato con me tutti i giorni hanno dato il meglio di sè e io ne sono orgoglioso".