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FIORANO 

Riparte “Parchi Vivi”: residenti e giovani migliorano le aree verdi

S.P.

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FIORANO. Riparte a Fiorano il progetto Pachi Vivi, con la seconda fase di attività di partecipazione per rigenerare il Parco Di Vittorio. Il prossimo appuntamento sarà l’apertura del tavolo di negoziazione online martedì alle 18.30. Parchi Vivi, avviato nel 2020, del quale il percorso per il parco di Spezzano fa parte, è un insieme di iniziative con cui l’amministrazione vuole riqualificare le aree verdi. Il tutto, con il coinvolgimento diretto dei cittadini, nell’ottica di una progettualità condivisa. Chi, infatti, meglio dei residenti dei quartieri, può conoscere le eventuali problematiche delle aree verdi vicino a casa? Se poi le realtà chiamate ad esprimere la propria opinione sono tante, il risultato finale, in linea teorica, non potrà che essere vicino alle reali esigenze dei cittadini. Il percorso inclusivo, promosso dal Comune di Fiorano e finanziato dalla Regione col bando partecipazione, vede il coinvolgimento dell’Istituto Comprensivo “Francesca Bursi”, del Comitato genitori del Comprensivo di Spezzano, dell’Associazione Lumen A.P.S., dell’Associazione Nazionale Alpini A.N.A. Sezione di Fiorano, di A.S.D. Gruppo Sportivo Spezzanese; tutte realtà che si erano già fatte promotrici dell’intervento precedente, sottoscrivendo con l’amministrazione un accordo formale. E il Comune si è impegnato a sospendere interventi strutturali nel parco fino a che il processo di partecipazione non si sarà concluso. Sono sostanzialmente due gli obiettivi alla base nel progetto, come spiega l’assessore all’ambiente Davide Branduzzi: «Da una parte approfondire l’esperienza specifica del Parco Di Vittorio, dall’altra generalizzare tale esperienza e renderla praticabile in altri parchi del Comune, per consentire alla cittadinanza di riappropriarsi di spazi pubblici fondamentali per l’aggregazione e la socialità, restituendo vitalità e uso quotidiano a luoghi spesso percepiti come insicuri o degradati».

E se la prima fase ha coinvolto i residenti di Spezzano e gli studenti delle Ciro Menotti che hanno prodotto modellini del parco, la seconda vuole concretizzare la riprogettazione, allargandone la portata, recuperando quanto realizzato dalle scuole col coinvolgimento del Consiglio comunale dei ragazzi, insieme alle iniziative aperte alla cittadinanza e all’associazionismo locale. L’idea, dunque, è fare squadra per ridare nuova linfa all’area verde, tutti insieme. —

S.P.

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