PAVULLO. Il bacio della moglie Elisa Rabacchi ha suggellato la vittoria di Venturelli al termine di uno scrutinio voti trionfale dall’inizio alla fine. In cui è stata la suo fianco ieri come due settimane fa, condividendo tutte le emozioni. A lei ha fatto la prima dedica: «A chi dedico la vittoria? A mia moglie Elisa innanzitutto – ha detto – che è stata un angelo in questo periodo, dandomi il massimo supporto con tanta pazienza».
Poi un pensiero all’altra donna di casa che ha vissuto il pomeriggio lì con lui: «Un’altra dedica è per mia mamma Fiorella – ha proseguito – che mi ha sempre sostenuto nel mio percorso: mia mamma e mia moglie sono state importanti nella mia vita, e continueranno ad esserlo. Le donne sono la forza di una famiglia e della società: bisogna riconoscerglielo». Lui lo ha fatto anche nella composizione della lista: 7 dei 15 nomi sono donne.
Il papà Gianni l’ha direttamente alzato su di peso in un grande abbraccio finale. Lui in verità ha bruciato i tempi e, aggiudicata la metà dei seggi, gasatissimo ha preso su il telefono annunciando già a tutti gli amici la vittoria, camminando su e giù davanti alla sede. Poi ha offerto a tutti i festeggiamenti al bar.
Tra le visite per i complimenti anche quella dell’ex presidente del Consiglio Gian Paolo Cintori, che da leghista storico gli ha assicurato pubblicamente il supporto, prendendosi un certo rischio. Ma anche di Aroldo Corsini, consigliere Pd uscente (nonché secondo più votato tra le fila della Torre in questa tornata) che è venuto a fargli i complimenti: «Bravo Davide, te lo sei meritato questo risultato – gli ha detto – adesso mi raccomando fai bene per il tuo paese».