Bibendum presenta il suo “menù circolare” per non scartare niente
La pandemia ha rafforzato una consapevolezza: la nostra salute e quella del pianeta vanno a braccetto. Grazie a Bibendum Group di Modena, specializzato nell’accoglienza gastronomica e nell’organizzazione di eventi di qualità, fino a venerdì a Ecomondo è possibile assaporare il gusto della Circolarità: viene presentato qui “Circular Economy for Food Catering”, un innovativo progetto di ricerca applicata, sviluppato dalla sociatà modenese in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Lo stand di Novamont, leader mondiale nella produzione di biopolimeri, biodegradabili e compostabili, ospita questa proposta di catering interamente progettato in chiave di economia circolare, che i visitatori potranno scoprire – degustando - durante i giorni della manifestazione. Nel piatto c’è un “menù circolare”, diverso per ogni giorno dell’evento, ma che al tempo stesso giorno dopo giorno diventa un unico grande menù dove le materie prime si intersecano e interagiscono per essere utilizzate fino all’ultimo “scarto”. Il progetto ha origine nei mesi precedenti l’inizio della pandemia Covid ed oggi vede coincidere la sua sperimentazione e applicazione pratica in questo periodo di ripartenza sociale, economica e produttiva: con una consapevolezza in più nei confronti dei nuovi modelli di economia circolare e rigenerativa. «L’attività di catering è produzione di socialità: per questo nell’ultimo anno e mezzo la nostra attività è stata completamente cancellata a causa della pandemia - spiega Gaia Lapini (in foto), Ad di Bibendum Group – il 2020 in Bibendum lo abbiamo dedicato alla ricerca, rafforzando la strada intrapresa sin dall’inizio, quella della sostenibilità, che ci caratterizza da sempre. Un anno trascorso a capire come ridurre l’impatto negativo su clima e ambiente delle diverse fasi del lavoro di preparazione e organizzazione del catering, valorizzando al massimo le potenzialità del singolo ingrediente che compone il menù». Il progetto “Circular Economy for Food Catering” è un ulteriore tassello nel percorso di Bibendum Group, culminato proprio nel 2020 con la trasformazione dell’azienda in società benefit: «Questo progetto ci vede collaborare con due realtà importanti e leader nel loro settore: l’Università di Pollenzo, cuore pulsante dei nuovi professionisti del cibo, e la multinazionale Novamont, leader nella produzione di bioplastiche. Siamo tre realtà diverse e complementari, convinte che i catering possono diventare un veicolo di sensibilizzazione di un’economia rigenerativa e resiliente».