Zecento: due fratelli e una startup per la raccolte di fondi no-profit
I due giovani hanno messo a punto una piattaforma per enti e onlus Lancio con la Fondazione Veronesi. Acquisti con sconti su 700 negozi
la storia
Alfonso Scibona
Parte da Sassuolo la startup Zecento che rivoluziona il modo di raccogliere fondi per no-profit ed enti coinvolti nel progresso sociale e culturale. Zecento è un servizio gratuito che permette di risparmiare ogni volta che si fanno acquisti da oltre 700 negozi online, da grandi marchi come Mondadori, Puma, eBay, About You a farmacie e negozi locali. L'idea è di due fratelli di origini pakistane, che di cognome fanno Alì, e vivono e studiano in città. «Entrando nel Giveback Zecento – racconta Hamza, il più grande dei due, che frequenta il quarto anno di medicina (l'altro studia allo scientifico, anche se è il più attivo in questa operazione) - si può decidere di devolvere una parte o tutto il risparmio dell'acquisto a un ente che si sostiene. Per ogni acquisto, quindi, pagando lo stesso importo al negozio, viene destinata automaticamente una piccola percentuale dei soldi spesi alla causa che sta a cuore. Tutte le donazioni vengono segnate pubblicamente». Tutto è partito due anni fa dall’idea dei due giovani che volevano organizzare un torneo letterario di storie brevi e audiolibri, il “Torneo Olympus”, dove gli scrittori potessero confrontarsi con altri appassionati in competizioni con montepremi in denaro. Non ricevendo i finanziamenti necessari, pensarono a un modo per finanziare da soli la piattaforma. «Quello che sembrava una soluzione a un problema circoscritto al mondo letterario - continua Hamza Alì - si è rivelata avere ramificazioni ben più significative. Infatti, virtualmente tutti gli enti devono far fronte al problema di ricercare fondi». Il primo ente a essere coinvolto nel “Giveback Zecento” è la Fondazione Umberto Veronesi con la quale il lancio è previsto per il 24 novembre. Si potrà quindi contribuire personalmente alla battaglia contro i tumori infantili finanziando la ricerca scientifica. Nei prossimi mesi verranno poi coinvolte altre istituzioni, compreesi alcuni ospedali. «Zecento - aggiunge Alì - è ora in procinto di sviluppare una forte presenza sui social grazie a vari influencer, tra cui quelli della “Talent Academy Tv”di Thanh Caviglia e soprattutto grazie a Roman Beley il tiktoker più divertente d'Italia che, con più di un milione di persone che guardano ogni suo video ed è una vera e propria star». Il servizio è disponibile sia come sito web (www.zecento.com) che come applicazione scaricabile sui dispositivi mobili. L’obiettivo di Zecento nel lungo termine? «Ridistribuire le risorse in modo più equo – conclude il maggiore dei fratelli Alì - usando il motore che muove l’economia per garantire fondi a enti impegnati nel progresso sociale e culturale. Il progetto pilota partirà proprio da Sassuolo nel 2022».