L’Avis festeggia al Ciocco i suoi donatori storici e la sospirata nuova sede
Montefiorino. Avis di Montefiorino doppiamente in festa in questi giorni: per la nuova sede e per la consegna dei diplomi ai donatori di sangue ormai storici.
L’evento si è svolto “Al Ciocco” di Farneta, dove ci si è ritrovati in un centinaio di persone a cena per condividere il momento speciale. Con tanto di ospite illustre: era presente infatti lo scrittore Claudio Lei, che ha deciso di devolvere a favore di Avis i proventi del suo ultimo romanzo “Tu chi uccideresti?”, un giallo a tinte fosche ambientato a Modena. Intervistato da Silvana Bocchi, ha parlato di com’è nata l’idea di questo serial killer che in giro per Modena va a colpire solo esponenti dell’alta società, spiegando che è la prima puntata di una trilogia. Per lui, donatore di plasma, è stato naturale pensare a un’iniziativa di beneficenza abbinata al libro. Presenti anche il presidente provinciale Avis Cristiano Terenziani e ovviamente quello locale Liliana Cassini, poi il dottor Oreste Capelli in veste di direttore sanitario e il sindaco Maurizio Paladini.
La nuova sede Avis è nella Casa del Volontariato creata dal Comune presso il centro sportivo, e gestita assieme all’Avap. Era atteso da diversi anni un ambulatorio locale per effettuare i prelievi: prima bisognava prendere su e andare fino a Frassinoro.