Simone Soria, la coop Aida e quello scatto per il futuro
CAMPOSANTO. C’è anche una cooperativa modenese tra i vincitori della prima edizione del concorso fotografico “Confcooperiamo 2030”, lanciato da Confcooperative nazionale per valorizzare il contributo delle cooperative al raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
La coop sociale Aida onlus di Camposanto, che progetta ausili per disabili, si è classificata terza nella categoria “lavoro dignitoso e riduzione delle disuguaglianze”.
La foto premiata ritrae il fondatore e presidente di Aida Simone Soria (originario di Soliera), che 17 anni fa si è laureato in ingegneria informatica con 110 e lode nonostante una grave disabilità motoria (non cammina, non usa le mani e articola le parole con fatica).
«La notizia del premio ci ha commossi – dichiara l’autore della foto Raffaele Ambrosano – Il merito va al soggetto fotografato, Simone Soria. La sua missione è aiutare tutte le persone che, come lui, hanno una vita differente dagli abili e che, senza lo strumento giusto, non potranno mai esprimere tutta la loro capacità anche nel mondo del lavoro. Simone cerca di tirar fuori tutto ciò che le persone disabili nascondono e che spesso noi abili non siamo in grado di vedere».