CARPI. Un’altra settimana di ordinari disagi per i pendolari della tratta Modena-Mantova per ritardi e cancellazioni.

La spada di Damocle dei disguidi pende sui viaggiatori che salgono sul convoglio ogni giorno.

Da lunedì a venerdì della settimana che sta per finire il bollettino non annuncia miglioramenti per quanto riguarda la puntualità e soprattutto la garanzia che il pendolare arrivato in stazione possa effettivamente salire sul treno.

Angelo Frascarolo, portavoce del comitato pendolari della tratta, ha fatto un bilancio di quanto accaduto nei giorni appena trascorsi.

«Facendo un calcolo, sono stati nove i treni completamente cancellati – spiega Frascarolo – Mentre altri quattro sono stati i treni la cui corsa è stata eliminata solo in modo parziale. Altri nove convogli viaggiano con un ritardo che oscilla tra gli 11 e i 25 minuti. In quattro giorni su cinque si sono verificati dei problemi».

Il giorno più critico è stato lunedì. «Durante questa giornata, i disguidi sono stati causati dal guasto a un treno – prosegue il portavoce dei pendolari – Vari problemi che si sono verificati nel corso di un’altra giornata sono probabilmente addebitabili a guasti di linea, come a passaggi a livello, scambi o altri apparati di circolazione. In un caso, invece, l’origine dei ritardi è stata la mancata puntualità di un Frecciarossa, che ha sempre la priorità sui regionali».

Dopo una nuova settimana così, dunque, l’appello non può che essere quello di trovare presto soluzioni. Una di queste potrebbe essere la metropolitana di superficie, invocata più volte dalle amministrazioni, nella speranza che il progetto non rimanga invischiato nella burocrazia.

S.A.

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