Gazzetta di Modena

Un altro anno di crescita il 2021 per X DataNet, software house nata nel 1995 (il primo di aprile, come Apple) da un’idea di Enrico Clerici e Alessandro Trionfini. I numeri confermano il ruolo da protagonista della società mirandolese nella trasformazione digitale di tante aziende italiane, tra cui grandi gruppi e banche. I clienti, infatti, continuano a dare fiducia a X DataNet per portare innovazione e sicurezza nei loro Consigli di amministrazione, nelle loro assemblee e nella gestione dei loro processi documentali. X DataNet (che fa parte del gruppo Cpl Concordia) non è solo un fornitore di soluzioni IT made in Italy ma un partner tecnologico che affianca i clienti nella gestione di processi complessi e delicati. Per il terzo anno consecutivo nel 2021 le vendite di questa impresa di Mirandola sono cresciute ‘a due cifre’. Tante aziende di diversi settori - bancario, finanziario, manifatturiero, energetico, cooperativo - hanno scelto le soluzioni di X DataNet. Il mondo bancario in particolare: tanti istituti di credito hanno scelto di abbandonare i sistemi precedenti per dotarsi dei software della società. L’aumento del fatturato ha permesso un rafforzamento della struttura. Nel 2021 sono cresciuti anche gli investimenti in nuove soluzioni IT. Nuovi prodotti sono stati e saranno annunciati nel corso del 2022 e tante idee stanno diventando funzionalità innovative all’interno di vari software. Enrico Clerici è il presidente dell’azienda mentre Alessandro Trionfini è l’amministratore delegato. Nel giro di dieci anni, da quando anche questa impresa dovette sfollare a causa del terremoto per poi tornare dopo un anno nella sede di via Punta, X DataNet ha raddoppiato i dipendenti: oggi 60 di cui 45 tecnici programmatori. Il fatturato che nel 2012 non raggiungeva i 2 milioni di euro oggi supera i 5 milioni. «Il nostro obiettivo – dice Enrico Clerici – è continuare a crescere e, per farlo, abbiamo bisogno di nuovi programmatori. Stiamo assumendo ragazzi di Lecce, Cagliari, Firenze e Vicenza che lavorano ‘da remoto’. Ci piacerebbe molto trovare programmatori a Mirandola, tanti ragazzi sono nati qui vicino e sono cresciuti insieme a noi negli ultimi dieci anni. Purtroppo, non è facile». I prodotti di X DataNet sono utilizzati da più di 250 aziende, tra cui dieci tra le prime venti banche italiane e oltre 25 imprese quotate, nomi come Bper, Hera, Prysmian. Uno dei software che ha avuto più successo è Cda on board, piattaforma che permette di digitalizzare i processi degli organi sociali a partire dal Cda, , consentendo la gestione di riunioni e board in videoconferenza o ‘da remoto’ con un'app sicura e facile da usare. Le direzioni legali aziendali possono così migliorare l’efficienza e la sicurezza nella gestione dei documenti e avere una soluzione tecnologica completa, sicura e specializzata. Un vantaggio anche in termini di aumento della produttività e riduzione dei costi. Cda on Board integra le funzionalità di firma digitale e di conservazione elettronica per permettere alle aziende di eliminare la carta rispettando i vincoli legali. X DataNet ha vinto con questo software i Digital 360 Awards del 2019, insieme al cliente Banca Etica. Il periodo della pandemia ne ha ‘aiutato’ la diffusione, visto che la digitalizzazione è diventata una priorità assoluta per tante aziende italiane. l

G.M.