Castelfranco Il primo pensiero che viene, esaminando il passato e le testimonianze, è che è la cronaca di una tragedia annunciata. Un’altra volta.[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.41510504:Video:https://video.gazzettadimodena.gelocal.it/locale/delitto-di-castelfranco-il-ricordo-e-il-dolore-di-un-amica-delle-due-vittime-lei-aveva-paura/141598/142287]]Sì, la provincia di Modena fa i conti con un nuovo femminicidio, e questa volta duplice. Come non era mai avvenuto, almeno nella storia recente. Le modalità fanno gelare il sangue. ma il brivido corre anche al pensiero che forse si poteva evitare la morte di una madre di 47 anni e di sua figlia di 22, nel fiore degli anni.[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.41510217:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.gazzettadimodena.it/modena/cronaca/2022/06/14/news/duplice-femminicidio-a-castelfranco-il-presagio-delle-vittime-vedrai-fara-qualcosa-si-lui-puo-fare-di-tutto-1.41510217]] Tutto è successo ieri verso mezzogiorno nella villetta a schiera al civico 57C del complesso residenziale in via Cassola di Sotto, alla periferia di Cavazzona, a Castelfranco, dove vivono quattro famiglie. In quest’ala Salvatore Montefusco, 69 anni, imprenditore edile di origine campana ormai in pensione, viveva con la moglie Gabriela Trandafir, 47enne di origine rumena, con la figlia che lei aveva avuto da una precedente unione, la 22enne Renata, e un 17enne figlio della coppia. Una bella residenza in mezzo al verde, che così a un primo sguardo sembra un angolo di paradiso. Lui stesso aveva costruito tutto il complesso con una sua ditta, terminandolo nel 2008. Era diventato un inferno, stando a quanto si è potuto riscostruire, tra continue prevaricazioni e violenze da parte del 69enne che le donne hanno subito per anni in silenzio, tra umiliazioni e rinunce.[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.41510218:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.gazzettadimodena.it/modena/cronaca/2022/06/14/news/castelfranco-duplice-femminicidio-dopo-la-strage-e-andato-al-bar-chiamatemi-i-carabinieri-1.41510218]] Finché la madre non aveva deciso di farla finita, chiedendo la separazione, per cui proprio per oggi era attesa la sentenza. E proprio alla vigilia di questa, Montefusco ha deciso di compiere la strage, incapace forse di accettare che le due donne che per tanti anni hanno subito tutte le sue decisioni, potessero trovare una loro indipendenza, lontano da lui.[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.41510234:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.gazzettadimodena.it/modena/cronaca/2022/06/14/news/femminicidio-a-castelfranco-la-vita-da-incubo-a-casa-montefusco-una-volta-tolse-cibo-e-vestiti-a-madre-e-figlia-buttandoli-via-1.41510234]] Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Modena insieme ai colleghi della scientifica e quelli della tenenza di Castelfranco, ma da quanto si è appreso, la dinamica del duplice omicidio dovrebbe essere questa. Montefusco ha afferrato un fucile a canne mozze con matricola abrasa che teneva in casa in modo del tutto illegale. E poi ha fatto fuoco: ha sparato diversi colpi contro l’una e l’altra donna, uccidendole sul colpo entrambe. Sono stati ritrovati dei bossoli in cortile vicino alla finestra della cucina, quindi si suppone che almeno una delle due donne sia stata uccisa a piano terra.[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.41510250:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.gazzettadimodena.it/modena/cronaca/2022/06/14/news/femminicidio-a-castelfranco-lei-lo-aveva-denunciato-ma-tutto-stava-andando-verso-l-archiviazione-1.41510250]] I colpi sono stati sentiti distintamente in tutto il vicinato, seminando terrore. Un vicino ha chiamato i carabinieri, ma lo stesso Montefusco era già uscito di casa dopo la strage andando al bar e quindi a costituirsi in caserma a Castelfranco. Dove è stato subito sottoposto a fermo con l’accusa di duplice omicidio pluriaggravato. I sopralluoghi nella villetta sono stati istantanei da parte dei carabinieri, posti di fronte a una scena domestica terrificante, tra corpi riversi a terra in mezzo al sangue. Immediatamente, sotto la direzione della Procura, sono iniziati i rilievi che hanno tenuto impegnati i carabinieri per tutto il pomeriggio e fino a notte fonda. Così come Montefusco è stato posto sotto interrogatorio fino a notte in caserma.[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.41510260:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.gazzettadimodena.it/modena/cronaca/2022/06/14/news/femminicidio-a-castelfranco-li-ho-sentiti-spesso-discutere-in-casa-1.41510260]] Non è la prima volta che i carabinieri venivano in quella villetta. Da quanto si è appreso, erano stati chiamati più volte per litigi, pare anche in alcuni episodi con lesioni che avevano portato anche all’arrivo dell’ambulanza. Gabriela aveva trovato il coraggio di fare ripetute denunce di violenza, arrivando a formalizzarle senza limitarsi a parlare con le amiche di quel che accadeva. E sia lei che la figlia ormai vivevano nel terrore di una possibile tragedia.l &nbsp;

Castelfranco Il primo pensiero che viene, esaminando il passato e le testimonianze, ...

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Il dolore di un'amica di Gabriela e Renata le due donne assassinate da Salvatore Montefusco nella loro abitazione di via Cassola di Sotto a Castelfranco. L'articolo VIDEO LUIGI ESPOSITO

Delitto di Castelfranco, il ricordo e il dolore di un'amica delle due vittime: "Lei aveva paura"

Spari in casa contro Gabriela Trandafir, 47 anni, e la 22enne Renata Il marito, Salvatore Montefusco, arrestato dai carabinieri a Castelfranco