i Enrico Ballotti Castelfranco Lo spazio di una gara di atletica, in particolare quella dei 200 metri. Questa è la distanza coperta da un ladro 26enne in fuga. Una fuga, con tanto di bottino alla mano, durata veramente poco. Stroncata dai carabinieri che lo hanno arrestato e condotto, nella mattinata di ieri, in tribunale per la direttissima. CASTELFRANCO. Il colpo per quel ragazzo non è evidentemente andato a buon fine. Anche perché l’azione, in tandem con un complice che si è poi dileguato, è stata abbastanza maldestra. Prima di tutto il luogo: il grande negozio di abbigliamento è il Bs for Sport, l’ex Borsari per intenderci. Una vera istituzione per Castelfranco e per i territori circostanti. Nella serata mercoledì, sono da poco passate le 19, i due individui entrano nell’esercizio commerciale, iniziano il loro tour tra i vari scaffali. Prendono un capo qui e un capo là, tengono tutto tra le mani. La scena salta subito agli occhi delle commesse presenti in negozio. Attendono che gli individui portino l’abbigliamento alle casse, ma quella strana “passeggiata” di finto shopping continua. La coppia in un primo momento si sposta verso le porte laterali di sicurezza: lì però c’è l’ala dedicata alle biciclette e sempre lì ci sono alcuni addetti al lavoro. Impossibile scappare e, forse per questo, il piano d’azione si modifica. Si modifica, ma nemmeno di tanto. Volto scoperto, capi d’abbigliamento per un valore di mille euro tra le mani e corsa senza freni verso l’uscita. I ladri si fiondano su un’altra porta di sicurezza che riescono ad aprire. Inseguiti, per quanto possibile, dalle commesse non fermano la loro corsa nel parcheggio. La chiamata ai carabinieri, intanto, è già partita. La pattuglia è in zona e intercetta immediatamente quelle due persone. Per una di loro, appunto il 26enne, la fuga si esaurisce nel giro di alcuni metri: cento, duecento, insomma pochissimi. Per il ladro scattano così le manette, mentre i carabinieri recuperano la merce rubata e la riconsegnano al Bs for Sport. Ma cosa avevano “pensato bene” di portarsi via i due ladri? Alcuni capi griffati Colmar, altri Armani. Firme importanti, vestiti costosi. Ma non solo. La loro “pesca” tra gli scaffali aveva riguardato anche abbigliamento tecnico per la corsa. Un mix di indumenti, forse scelto a casaccio, che comunque è tornato a fare bella mostra di sé all’interno dell’attività commerciale castelfranchese. l &nbsp;

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Con un complice aveva rubato abbigliamento dal valore di mille euro&nbsp;Indumenti alla mano è uscito di corsa dal Bs for Sport, ma i carabinieri lo attendevano 

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