Da domani diciamo pure addio (o forse arrivederci) al servizio “Io Certifico”. Nelle edicole del territorio comunale, infatti, non sar&agrave; pi&ugrave; possibile richiedere la stampa di certificati anagrafici e di stato civile. Il motivo? La recente circolare ministeriale che esclude l’attivit&agrave; di intermediazione di soggetti terzi. Per capirci, si tratta – anche se ora sarebbe pi&ugrave; corretto scrivere “si trattava”– di un servizio in convenzione con alcuni comuni modenesi (nello specifico quelli di Modena, Carpi, Soliera e Novi) che prevede l’autorizzazione all’accesso delle banche dati dell’anagrafe comunale nel totale rispetto della privacy dei cittadini. Una decisione che ha &laquo;fortemente sorpreso&raquo; gli edicolanti del Modenese e le associazioni sindacali di categoria. &Egrave; il Sindacato Nazionale Giornalai di Modena (Sinagi) a farsi da portavoce ed a esprimere tutta la delusione della categoria per questa decisione presa dal governo: &laquo;Il servizio di rilascio dei certificati anagrafici – affermano Giuliano Barbieri e Andrea Rivieri del Sinagi Modena – &egrave; ormai collaudato da alcuni anni, apprezzato dai cittadini per la maggiore accessibilit&agrave; in termini di disponibilit&agrave; oraria e capillarit&agrave; delle edicole sul territorio e al tempo stesso rappresenta un richiamo della clientela verso le rivendite di giornali&raquo;. Un servizio che, come sottolineano i sindacalisti, faceva comodo anche al Comune, che cos&igrave; veniva alleggerito da una parte di lavoro: &laquo;Anche per i Comuni – spiegano Barbieri e Rivieri – il servizio rappresenta un’opportunit&agrave; e uno sgravio di pratiche, tanto che si stava pensando di ampliare il contenuto della convenzione&raquo;. Enti e amministratori locali che, puntualizzano dal Sinagi, sono altrettanto stupiti: &laquo;Gli stessi amministratori locali sono stupiti di questa circolare – ribadiscono – sono a fianco degli edicolanti e insieme al Sinagi stanno chiedendo ulteriori chiarimenti al Ministero degli Interni per evitare di interrompere un servizio cos&igrave; utile per i cittadini e che consente sinergie tra edicole e istituzioni locali&raquo;. Per capire l’utilit&agrave; del servizio vengono in aiuto i numeri: solo nei primi dieci mesi di quest’anno sono stati rilasciati complessivamente oltre 10mila certificati. Quando l’anno scorso, solo nella citt&agrave; di Modena, sono stati oltre un terzo i certificati rilasciati dalle edicole. Forte anche di questi numeri, il sindacato edicolanti Sinagi auspica che si possa &laquo;rivedere la circolare ministeriale in tempi brevi&raquo;. Il tempo stringe e, salvo clamorose e altrettanto improbabili clamorosi dietrofront nelle prossime ore, le edicole modenesi saranno &laquo;loro malgrado&raquo; costrette a sospendere il rilascio dei certificati a partire da domani. l G. C. &copy; RIPRODUZIONE RISERVATA

Da domani diciamo pure addio (o forse arrivederci) al servizio “Io Certifico”. Nelle edicole del territorio comunale, infatti, non sar&agrave; pi&ugrave; possibile richiedere la stampa di certificati anagrafici e di stato civile. Il motivo? La recente circolare ministeriale che esclude l’attivit&agrave; di intermediazione di soggetti terzi. Per capirci, si tratta – anche se ora sareb...

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