MODENA&nbsp; &nbsp;Gli uomini della Guardia di finanza inzieme alla polizia locale hanno effettuato una serie di controlli al&nbsp;mercato settimanale di Sassuolo, individuando &nbsp;capi di abbigliamento riportanti i marchi di note griffes apparsi sospetti. <a class="p-smartembed" data-attr-align="center" data-onecms-id="policy:1.100170986" data-onecms-type="video" href="javascript:window.parent.actionEventData({$contentId:'1.100170986', $action:'view', $target:'work'})" polopoly:contentid="policy:1.100170986"><img src="https://webtools-6201a3d484184c6cb0bcd999c249a471.msvdn.net/image/zrAokIHms0IJ/1?size=M&amp;compression=85&amp;format=JPEG" /></a> Dopo il preliminare esame della merce posta in vendita, i finanzieri della Compagnia di Sassuolo hanno riscontrato la presenza di vari articoli che, a seguito di un preliminare esame, riportavano loghi verosimilmente contraffatti di note case di moda, idonei a trarre in inganno i compratori sulla origine della merce. Alla luce di quanto rinvenuto, i militari hanno esteso&nbsp;le operazioni di perquisizione presso due immobili di Vignola nella disponibilit&agrave; della titolare della ditta.&nbsp; Oltre a ulteriore merce riportante marchi “taroccati”, in uno dei locali&nbsp; &egrave; stato&nbsp;rinvenuto un vero e proprio laboratorio dotato di macchine da cucito collegate a due “stazioni” programmatrici complete delle istruzioni di dettaglio per la riproduzione di marchi su capi di abbigliamento non griffati, nonch&eacute; tutto il materiale necessario per la fedele riproduzione illecita dei loghi distintivi. Al termine delle attivit&agrave;, i finanzieri hanno sequestrato quasi 6mila capi contraffatti – tra piumini, maglioni, felpe, camicie e pantaloni – che, venduti, avrebbero potuto consentire ricavi per oltre 200mila euro, e la porzione dell’immobile adibito a laboratorio, compresi i macchinari ivi installati. Il titolare della ditta individuale &egrave; stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, che ha provveduto alla convalida del sequestro. Sono in corso gli approfondimenti di natura tributaria per quantificare gli eventuali pregressi proventi illeciti conseguiti e le relative imposte evase. &nbsp;

MODENA&nbsp; &nbsp;Gli uomini della Guardia di finanza inzieme alla polizia locale hanno effettuato una serie di controlli al&nbsp;mercato settimanale di Sassuolo, individuando &nbsp;capi di abbigliamento riportanti i marchi di note griffes apparsi sospetti. <a class="p-smartembed" data-attr-align="center" data-onecms-id="policy:1.100170986" data-onecms-type="video" href="javascript...

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Maxi operazione della finanza permette di scoprire a Vignola un&nbsp;&nbsp;un vero e proprio laboratorio dotato di macchine da cucito collegate a due &ldquo;stazioni&rdquo; programmatrici complete delle istruzioni di dettaglio per la riproduzione di marchi su capi di abbigliamento non griffati, nonch&eacute; tutto il materiale necessario per la fedele 
	&nbsp;iproduzione illecita dei loghi distintivi. Video della Finanza

Vignola, finanza scopre laboratorio per taroccare abiti con griffe alla moda

L’indagine

L’operazione iniziata durante controllo con polizia locale al mercato settimanale di Sassuolo

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