Pavullo Sapendo che erano ormai le sue ultime settimane di vita, ha voluto viverle portando il suo bimbo di 6 anni, assieme a suo marito, nei posti pi&ugrave; belli. Cos&igrave; che potesse avere dei bei ricordi da custodire nel cuore quando l’avrebbe dovuto lasciare. E quel momento purtroppo &egrave; arrivato. &Egrave; una storia che spezza il cuore quella che arriva da Pavullo, dove stamattina alle 10 nella chiesa di Niviano verr&agrave; dato l’ultimo saluto, con rito ortodosso, a Camelia Suciu, spentasi marted&igrave; a soli 42 anni. Di origini rumene, si era trasferita in Italia nel 2000 con il marito Florin Suciu, poi dal 2006 a Riolunato e a Pavullo, una famiglia perfettamente integrata. Lui lavora tuttora come responsabile operativo del trasporto latte e siero per il Parmareggio, lei &egrave; stata cameriera alle Polle, a Fiumalbo e poi a Pavullo. Finch&eacute; a dicembre 2019 non le hanno diagnosticato un male incurabile. Lei per&ograve; non si &egrave; arresa e per tre anni ha lottato come un leone – sottoponendosi anche a complessi interventi chirurgici – per non lasciare il suo bimbo. E quando i medici del Policlinico le hanno detto che ormai non c’era pi&ugrave; nulla da fare, ha voluto andare con la famiglia a ottobre a Disneyland Parigi, poi a Roma e in altri posti che lui voleva vedere assieme a lei. Cos&igrave; che potesse avere un ricordo, e una foto da guardare. &laquo;Poco prima di Natale era al cinema a Pavullo per il saggio di canto del nostro bimbo – ricorda Florin commosso – poi siamo andati a Roma, ma l&igrave; si &egrave; sentita male, capendo di essere alla fine. Siamo tornati a Pavullo e il 4 gennaio siamo stati l’ultima volta al cinema col bimbo. Poi &egrave; stata ricoverata, e la situazione &egrave; precipitata. Ha voluto fare fino all’ultimo cose belle per il nostro piccolino, che era il suo universo, preparandolo a poco a poco a questo momento. Adesso sono io che devo farmi forte per lui&raquo;. &laquo;Volevo un mondo di bene a Cami – racconta l’amica Aurora Zharra – l’ho conosciuta mentre eravamo in cura per lo stesso male. Era un’anima bella. Quando ha capito che era alla fine, &egrave; passata a salutare anche me, come altre amiche. Mi ha abbracciato e mi ha detto che non dovevo essere triste, perch&eacute; avrei sempre potuto vederla guardando una stella in cielo. Quella stella che adesso veglier&agrave; sul suo bimbo&raquo;.l D.M. &copy; RIPRODUZIONE RISERVATA

Pavullo Sapendo che erano ormai le sue ultime settimane di vita, ha voluto viverle portando il suo bimbo di 6 anni, assieme a suo marito, nei posti pi&ugrave; belli. Cos&igrave; che potesse avere dei bei ricordi da custodire nel cuore quando l’avrebbe dovuto lasciare. E quel momento purtroppo &egrave; arrivato. &Egrave; una storia che spezza il cuore quella che arriva da Pavu...

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Pavullo, madre muore a 42 anni Camelia fino all’ultimo ha lottato per restare col suo bimbo

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