SASSUOLO Se il Distretto Ceramico è da intendersi come un insieme di Comuni in grado di collaborare tra loro, serate come quelle di martedì organizzate dal Rotary Club Sassuolo possono rappresentare un’occasione per fare il punto su diversi temi che toccano sia singoli territori sia l’intero comprensorio. Sono state tante, infatti, le questioni sul tavolo dei quattro sindaci Gian Francesco Menani (Sassuolo), Maria Costi (Formigine), Francesco Tosi (Fiorano) e Luigi Zironi (Maranello): dalla viabilità, alle opere pubbliche, fino ad arrivare a turismo e qualità dell’aria. Due i punti più caldi affrontati alla prima voce: la bretella Campogalliano-Sassuolo e il tutor sulla tangenziale Modena-Sassuolo nel tratto di competenza del Comune di Formigine dall’uscita di Corlo a quella di Ponte Fossa. «Il tutor è stato messo perché c’erano quaranta incidenti all’anno su quel tratto – ha detto Costi –. Un incidente costa in media 43mila euro, oltre al costo in vite umane e per gli ospedali. Nel gennaio 2022 abbiamo fatto un mese di sperimentazione, a febbraio siamo partiti e da allora ci sono stati zero incidenti. Lo so che è antipatico prendere delle multe, ma è un’assicurazione sulla vita». Sulla sicurezza stradale Costi ha aggiunto: «Credo che continueremo con i controlli, ma soprattutto inaspriremo quelli sull’alcol perché il fatto che il sabato sera i ragazzi muoiano nelle strade per me è intollerabile». Immancabile il nodo della bretella Campogalliano-Sassuolo: «Quello che mi ha detto Matteo Salvini l’ultima volta che ci siamo sentiti è che la Bretella è un’opera prioritaria – ha affermato Menani –. Deve essere rinnovata la concessione della gestione autostradale, poi una volta assegnata la concessione c’è il progetto già pronto e il ministro lo firmerà, quindi l’opera partirà. Io spero che parta questo autunno o al massimo inizio 2024. Salvini in tutti gli incontri pubblici che tiene in giro per l’Italia parla della Campogalliano-Sassuolo, a questo punto comincio ad avere fiducia». Zironi ha sottolineato le possibilità di sviluppo in ambito turistico: «È un tema sul quale dobbiamo fare leva per creare un’altra economia sul nostro territorio. La potenzialità c’è tutta, va costruita la base affinché l’attrattività che ha il nostro territorio si trasformi in un’opportunità economica». Tosi ha ricordato l’accordo territoriale volontario per il contenimento delle emissioni nel Distretto Ceramico di Modena e Reggio Emilia firmato nel 2019: «Abbiamo fatto una verifica nei mesi scorsi e l’accordo ha portato ad una diminuzione delle emissioni ceramiche. Abbiamo tante cose belle, certamente non la qualità dell’aria che è molto compromessa. In un territorio come il nostro potremo andare avanti se troveremo il modo di conciliare l’economia con il rispetto ambientale e questo è un esempio positivo».l &nbsp;

SASSUOLO Se il Distretto Ceramico è da intendersi come un insieme di Comuni in grado di collaborare tra loro, serate come quelle di martedì organizzate dal Rotary Club Sassuolo possono rappresentare un’occasione per fare il punto su diversi temi che toccano sia singoli territori sia l’intero comprensorio. Sono state tante, infatti, le questioni sul tavolo dei quattro sindaci Gian Fra...

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Serata con i sindaci del Distretto ceramico insieme al Rotary Club Sassuolo Maria Costi ha fatto il punto sulla tangenziale e sulla sicurezza

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«Tutor sulla Modena-Sassuolo: azzerati gli incidenti stradali»

Serata con i sindaci del Distretto ceramico insieme al Rotary Club Sassuolo Maria Costi ha fatto il punto sulla tangenziale e sulla sicurezza

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