i Stefania Piscitello Pavullo Era entrato nel cuore della notte a casa di quella che era all’epoca la sua fidanzata – secondo quanto ricostruito dalla difesa – , dalla finestra al primo piano. L’aveva trovata in atteggiamenti intimi con un altro uomo. Ne era nata una colluttazione, aveva estratto un coltello a serramanico e il nuovo compagno della donna, una 27enne di Pavullo, era uscito dall’abitazione ancora svestito. A quel punto per la ragazza era cominciato un incubo. Un incubo per il quale ieri in tribunale a Modena, un 28enne di origine rumena ma residente in Italia da anni, è stato condannato a cinque anni per il reato di violenza sessuale, lesioni e violazione di domicilio. L’episodio si era verificato il 24 luglio dello scorso anno. Il 28enne aveva appreso che la sua fidanzata era in compagnia di un altro uomo in quel momento. E così si è recato nell’abitazione della giovane donna, una 27enne italiana che abita in una frazione pavullese. Lì, si era arrampicato dalla finestra che si trova al primo piano, riuscendo a introdursi in casa e trovando i due insieme. A quel punto, era scattata l’aggressione: parole pesanti e poi dalle parole si è passati ai fatti. Il 28enne ha estratto un coltello, iniziando a minacciare li ragazzo che si trovava in compagnia della giovane. Ne è nata una colluttazione e l’altro uomo è finito fuori di casa in mutande mentre il 28enne chiudeva la porta dietro di sé, restando in compagnia della ragazza. La giovane ha raccontato che l’aggressore l’ha bloccata con un braccio contro il muro mentre con l’altra mano impugnava l’arma con cui la minacciava. E in quel contesto, sempre secondo quanto riferito dalla 27enne, lui avrebbe messo in atto nei suoi confronti una violenza sessuale, toccandola nelle parti intime. Le ha poi messo le mani al collo, stringendolo, e provocando ecchimosi per una prognosi di 15 giorni. Poi si è allontanato, ma non prima di avere forato con il coltello le gomme delle ruote dell’auto della 27enne e dell’uomo con cui si trovava. Lunghi, interminabili minuti da incubo quelli vissuti dalla donna. Era stata lei a chiamare i carabinieri che presto si erano recati sul posto. Il 28enne si era già allontanato, ma poco dopo lo hanno individuato e arrestato. E il caso è ovviamente finito in tribunale. Violenza sessuale, lesioni e violazione di domicilio, questi i reati contestati per cui ieri l’aggressore, assistito dagli avvocati Giorgia Menani e Guido Sola, è stato condannato a cinque anni nell’ambito del rito abbreviato.l

i Stefania Piscitello Pavullo Era entrato nel cuore della notte a casa di quella che era all’epoca la sua fidanzata – secondo quanto ricostruito dalla difesa – , dalla finestra al primo piano. L’aveva trovata in atteggiamenti intimi con un altro uomo. Ne era nata una colluttazione, aveva estratto un coltello a serramanico e il nuovo compagno della donna, una 27enne di Pav...

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Il processo

Condannato a cinque anni un 28enne rumeno che aveva aggredito l’ex&nbsp;Era entrato dalla finestra: trovandola con un altro uomo tirò fuori un coltello 

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Pavullo. Violentata in casa e minacciata

Condannato a cinque anni un 28enne rumeno che aveva aggredito l’ex Era entrato dalla finestra: trovandola con un altro uomo tirò fuori un coltello

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