«Il centro sportivo serve, serve in tempi brevi. Le ipotesi sono due ed entro qualche mese faremo una scelta»: parole di Carlo Rivetti, il presidente del Modena calcio a inizio gennaio raccontava di una svolta vicina per la realizzazione della “casa” del Modena. E adesso questa svolta sembra arrivata. Ancora nulla di ufficiale per carità, ma la strada è tracciata e proprio negli ultimi giorni si è registrata un’accelerazione. In pole-position è così passata un’area in particolare: si tratta degli spazi del Green Village, ex maneggio ed ex ristorante chiuso di recente dal titolare, arrivato alla meritata pensione, dopo oltre cinquant’anni. Il Modena, a questo punto, pare intenzionato a costruire il centro sportivo fuori città, più precisamente nella zona di Navicello. Il comune quello di Nonantola anche se siamo a ridosso del confine con Modena. E nel mirino, come detto, è finito il Green Village di via Maestri di Bagazzano. Sempre viva, ma adesso in secondo piano, l’ipotesi legata all’acquisto de Le Ville. Il perché di questo cambio di obbiettivi è presto detto. Per dare vita al “progetto-Le Ville” sono state diverse le problematiche burocratiche e logistiche incontrate dal club calcistico. Discorso diverso, completamente diverso, per quanto riguarda il Green Village. Il terreno che circonda la struttura principale ha già la destinazione d’uso utile per costruire impianti sportivi. Un dettaglio non certo di poco conto anche se, come da prassi, saranno necessari tutti i passaggi burocratici di legge. Così i vertici del Modena si sono incontrati con l’amministrazione comunale di Nonantola, lo hanno fatto per chiedere delucidazioni legate a quella vasta area che, eventualmente, sarà chiamata a diventare il quartier generale gialloblù. Lì saranno costruiti i campi da gioco per gli allenamenti della prima squadra e del settore giovanili. Lì ci saranno le strutture per accogliere i giocatori nei ritiri e, magari, ospitare i baby calciatori che arrivano da altri territori, ma vestono la maglia del Modena. Insomma, un progetto importante. E proprio della fattibilità del progetto si è discusso anche con il proprietario del terreno di Navicello. Il compromesso dell’acquisto è infatti vincolato alla fattibilità dei lavori. Per tradurre: in caso di impossibilità di costruire salterebbe anche l’accordo di vendita. Si tratta di un particolare in più di una trattativa ben avviata. Il Green Village a Navicello, adesso, è salito in cima alla lista dei desideri di patron Carlo Rivetti.l E.B. © RIPRODUZIONE RISERVATA

«Il centro sportivo serve, serve in tempi brevi. Le ipotesi sono due ed entro qualche mese faremo una scelta»: parole di Carlo Rivetti, il presidente del Modena calcio a inizio gennaio raccontava di una svolta vicina per la realizzazione della “casa” del Modena. E adesso questa svolta sembra arrivata. Ancora nulla di ufficiale per carità, ma la strada è tracciata e proprio negli ultimi giorni s...

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La società gialloblù intenzionata a realizzare il centro sportivo nella zona di Navicello È stata individuata l’area dell’ex ristorante Green Village e dei terreni che la circondano

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La casa del Modena calcio a Nonantola

La società gialloblù intenzionata a realizzare il centro sportivo nella zona di Navicello È stata individuata l’area dell’ex ristorante Green Village e dei terreni che la circondano

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