MODENA Con la conferenza “Mythos e logos. Noi, i Greci e la rivoluzione del pensiero” (oggi alle 17.30, nella sala Verde della Fondazione Collegio San Carlo) parte la nuova edizione di “Rivoluzioni”. Si amplia cos&igrave; la riflessione avviata nel periodo 2019-2021 su alcuni fondamentali momenti di transizione rivoluzionaria della storia e sulle loro conseguenze sociali, politiche, culturali, economiche, scientifiche e artistiche, affrontate con un approccio multidisciplinare e per pubblici diversi. Gli oggetti “rivoluzionari”, dal frigorifero alla carta di credito, che hanno innescato o accelerato grandi cambiamenti nella societ&agrave; e nel modo di concepire la realt&agrave;. Ma anche le parole e i discorsi per la pace, la giustizia, i diritti civili che per la loro portata rivoluzionaria hanno assunto nel corso del tempo un valore simbolico ed ideale. E le rivoluzioni nella storia della scienza e della tecnica, con attenzione a temi centrali per il mondo contemporaneo come l’innovazione tecnologica e il rapporto tra scienza e cittadinanza. Sono alcuni degli elementi che danno vita alla nuova edizione del progetto. Con la nuova edizione di “Rivoluzioni”, i promotori (Istituto storico di Modena, Centro di documentazione donna, Fondazione San Carlo, Fondazione e Comune di Modena con il sostegno di Bper Banca) intendono portare avanti gli indirizzi sui quali si &egrave; gi&agrave; lavorato nei primi tre anni e realizzare una serie di nuove azioni che intrecciano la riflessione teorica con i linguaggi artistici, la ricerca storica con le pratiche performative. Dopo il buon successo ottenuto nella prima edizione, che si concluder&agrave; il 31 marzo con lo spettacolo di danza “Ri(e)voluzioni. Oggetti in movimento” che vedr&agrave; sul palco del Teatro Pavarotti Freni oltre cento allievi delle scuole di danza modenesi, proseguono, i percorsi sugli “Oggetti rivoluzionari”, tra i quali il frigorifero, la carta di credito, la bicicletta, la televisione e la penna a sfera, raccontati in conferenze e video interviste. Nel frattempo continuano le iniziative che coinvolgono gli studenti delle superiori attraverso workshop e laboratori e sar&agrave; ampliato il portale web rivoluzioni.modena.900.it nelle sezioni “timeline”, “luoghi” e “biografie”, dedicando una attenzione alla dialettica tra gli avvenimenti delle comunit&agrave; locali e i grandi fenomeni della storia europea e mondiale. l &copy; RIPRODUZIONE RISERVATA

MODENA Con la conferenza “Mythos e logos. Noi, i Greci e la rivoluzione del pensiero” (oggi alle 17.30, nella sala Verde della Fondazione Collegio San Carlo) parte la nuova edizione di “Rivoluzioni”. Si amplia cos&igrave; la riflessione avviata nel periodo 2019-2021 su alcuni fondamentali momenti di transizione rivoluzionaria della storia e sulle loro conseguenze sociali, politiche, culturali,...

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San Carlo, da oggi riparte “Rivoluzioni” La Fondazione ripropone il ciclo di conferenze sui grandi cambiamenti

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