Spilamberto L’appuntamento con gli amici? Rimandato. Il pomeriggio di studio intenso per l’interrogazione? Ridotto drasticamente. E l’allenamento al campo sportivo? Saltato. Il tutto senza considerare il disagio di un pomeriggio passato a Modena senza la possibilità di tornare immediatamente a casa dopo la mattinata trascorsa a scuola. Questo, di fatto, è quanto accaduto a un gruppetto di studenti residenti a San Vito. Per arrivare nella località di Spilamberto c’è solamente un autobus a disposizione. Ma quel bus è pieno, strapieno, e così i ragazzi sono costretti a rimanere a piedi. Ad attendere un’altra corriera per arrivare, prima o poi, a casa. È il racconto di una mamma di uno dei ragazzi che ogni giorno si muove da San Vito verso Modena per studiare. La segnalazione, in effetti, è decisamente interessante e si riferisce allo scorso mercoledì. Ma è solo l’ultimo caso. «Alcuni ragazzi di San Vito – spiega, appunto, la mamma – non hanno avuto la possibilità di ritornare alle proprie case a causa del numero elevato di passeggeri sulla linea 731, quella che da Modena arriva a Vignola, e ovviamente viceversa, passando per Spilamberto e quindi San Vito. Il problema è che chi abita a San Vito non ha alcuna scelta, non può prendere un’altra corriera ma solamente questa linea». Discorso diverso, invece, per i colleghi di Vignola e Spilamberto che ne hanno a disposizione «almeno altre quattro, ma forse anche cinque». Dunque il problema è semplice: «Chi ha altre possibilità finisce per toglierne a chi, invece, ne ha solamente una – continua la mamma – Non è possibile che venga tolto il diritto di ritornare a casa dopo scuola tra l’altro con un servizio pagato da un abbonamento. Basterebbe che la linea non avesse fermate a Spilamberto oppure servirebbe una corriera in più anche se capiamo la difficoltà. È anche pericoloso viaggiare in così tanti stretti e in piedi in un autobus». «Sia il conducente che noi ragazzi – dice uno studente di San Vito – abbiamo chiesto a chi vive a Spilamberto o Vignola di cambiare autobus. Purtroppo, però, non siamo stati ascoltati. Ci siamo sentiti presi in giro e anche per questo chiediamo di trovare una soluzione».l E.B. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Spilamberto L’appuntamento con gli amici? Rimandato. Il pomeriggio di studio intenso per l’interrogazione? Ridotto drasticamente. E l’allenamento al campo sportivo? Saltato. Il tutto senza considerare il disagio di un pomeriggio passato a Modena senza la possibilità di tornare immediatamente a casa dopo la mattinata trascorsa a scuola. Questo, di fatto, è quanto accaduto a un gr...

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Spilamberto «Un solo autobus sempre pieno Noi studenti bloccati a Modena»

La protesta di ragazzi e genitori della frazione di San Vito

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