CARPI Università e Carpi. Quante volte negli ultimi mesi, negli ultimi anni, abbiamo sentito queste due parole vicine. Ecco, adesso, tutti i ritardi, i progetti e i commenti di chi non credeva fosse possibile fanno parte del passato. Perché mai come ora si può dire che l’università di Carpi diventa realtà. Da ieri, chiunque, navigando sul web e cliccando sul sito ufficiale dell’Università di Modena e Reggio, può leggere tutti i dettagli del nuovo corso di laurea. A partire dal nome: “Sustainable Industrial Engineering”. Si chiamerà così (rigorosamente in inglese) la nuova magistrale di Ingegneria (interamente in inglese) che da ieri è consultabile sul sito online di Unimore. Per i meno avvezzi alla lingua inglese, questa la tradizione: “Ingegneria industriale sostenibile”. Cosa significa tutto questo? Che ora l’università diventa realtà per davvero. I dettagli del corso Si rivolge ai laureati triennali provenienti da corsi di laurea del settore industriale. Il programma è stato sviluppato tenendo conto delle esigenze del tessuto produttivo locale, al fine di formare professionisti in grado di essere innovatori nel settore industriale, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale ed energetica. Il corso aggiunge elementi di automazione industriale, robotica, gestione dei processi industriali e materiali innovativi. Spulciando sul sito di Unimore, si legge che «il corso prevede insegnamenti trasversali, esperienze pratiche e attività di laboratorio, la partecipazione di aziende locali e rappresentanti industriali per offrire ai laureati competenze sia tecniche che trasversali, come capacità di comunicazione e di gestione». La struttura e i lavori Le lezioni si svolgeranno all’interno della nuova sede costruita appositamente ex-novo nell’area del parco Oltreferrovia. A realizzare il nuovo polo tecnologico è la BI Engineering insieme ad A&amp;C Costruzioni. In particolare, la struttura avrà caratteristiche di edificio a energia quasi zero e sarà dotata di quattro aule di diverse capienze, laboratori ed officine, uffici per il personale docente ed una serie di locali progettati per l’aggregazione studentesca, lo studio e i lavori di gruppo. Il corso nasce da un’iniziativa congiunta dell’università di Modena e Reggio Emilia, della Fondazione CR di Carpi e del Comune. Progetti futuri Intanto si continua a lavorare per la realizzazione di un sottopasso che permetterà, soprattutto a studenti e docenti, di evitare il passaggio a livello. E, come confermato alla Gazzetta dal professore di Unimore e membro del Cda della Fondazione Giacomo Cabri, verrà abbattuto un edificio esistente nella zona per «far spazio ad un nuovo centro servizi che sarà dedicato esclusivamente all’università». Insomma, l’uragano Università (in senso ovviamente positivo) è sempre più vicino ad abbattersi su Carpi.l &nbsp;

CARPI Università e Carpi. Quante volte negli ultimi mesi, negli ultimi anni, abbiamo sentito queste due parole vicine. Ecco, adesso, tutti i ritardi, i progetti e i commenti di chi non credeva fosse possibile fanno parte del passato. Perché mai come ora si può dire che l’università di Carpi diventa realtà. Da ieri, chiunque, navigando sul web e cliccando sul sito ufficiale dell’Unive...

Modena

modena

cronaca

G+

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

Sei già registrato / abbonato? ACCEDI

Università a Carpi, ecco il primo corso: Ingegneria industriale sostenibile

Redazione

Scriveteci

Pubblicità

Privacy

Codice Etico e Modello 231

Cookie policy

Termini e condizioni

Gruppo SAE (SAPERE AUDE EDITORI) S.p.A, Viale Vittorio Alfieri n.9 - 57124 Livorno - P.I. 01954630495

.css-1domaf0{width:200px;}