MODENA L’uomo che travolse Fausto Dal Moro e Luigi Visconti in autostrada, dopo che i due si erano schiantati in auto in diretta social mentre andavano quasi ai 200 chilometri orari, non ha responsabilità. Questo l’esito della perizia disposta l’estate scorsa in tribunale e su cui ieri mattina in aula sono stati riascoltati gli esperti incaricati che hanno ripercorso la ricostruzione di quanto avvenuto la notte tra il 19 e il 20 maggio 2021. Le due vittime – Dal Moro di 36 anni e Visconti di 39 – avevano perso la vita dopo essere tragicamente investite da un’auto di passaggio in autostrada all’altezza di Modena Nord. Infatti erano scese dalla vettura su cui si trovavano dopo essersi schiantati. L’impatto contro il guardrail dell’auto su cui viaggiavano le due vittime era stato particolarmente violento: la scena era stata ripresa dai cellulari perché Dal Moro e Visconti stavano facendo una diretta su Facebook. Nel mese di luglio era stata disposta una "super perizia"in tribunale a Modena dal Gup. Una perizia per ricostruire quei drammatici attimi, che avevano portato alla morte dei due amici reggiani. Sul banco degli imputati, un uomo di 53 anni che li travolse con la sua Bmw. Nei mesi scorsi sia il giudice che la difesa hanno nominato un nuovo medico legale; è stato nominato anche un nuovo perito cinematico. La perizia cinematica è una tecnica già di per sé particolarmente complessa, perché permette di ricostruire l’effettiva dinamica dell’incidente stradale, con un discreto margine di approssimazione. Serve a stabilire condotte ed eventuali responsabilità dei veicoli coinvolti in un sinistro e si svolge analizzando il luogo in cui si è verificato il fatto, i veicoli, le testimonianze, i referti e numerosi altri elementi. Ciò che avvenne quella notte, destò molto scalpore, sia per la prima ricostruzione dei fatti sia, ovviamente, per il decesso di due giovani uomini. Come detto, i due amici reggiani, Dal Moro e Visconti, viaggiavano sulla A1 in direzione Bologna su una Bmw. Avevano filmato con il cellulare in diretta Facebook i loro ultimi istanti di vita e il video aveva purtroppo fatto il giro del web dopo la tragedia. «Stiamo andando a Rovigo, ragazzi, siamo solo ai 200... Fai vedere a quanto andiamo», si sente nelle riprese del telefonino. Più o meno è l’una di notte, la zona è all’altezza di Lesignana. «Ci fermiamo in Autogrill? No, ci sta aspettando la droga e il resto», continuano i due amici. Poco dopo, lo schianto contro il guardrail. Violento, come detto. Ma i due sopravvivono e riescono a uscire dalla vettura. Un gesto costato loro la morte, perché in un attimo passa un’altra auto e li falcia, uccidendoli. L’uomo che li investì fu individuato successivamente ed è finito in tribunale, accusato del reato di omicidio stradale. Ma la perizia, disposta come detto nei mesi scorsi, esclude la sua responsabilità in quel drammatico incidente. Ieri mattina l’udienza, in cui sono stati riascoltati i periti. Si torna in aula il 7 luglio.l &nbsp;

MODENA L’uomo che travolse Fausto Dal Moro e Luigi Visconti in autostrada, dopo che i due si erano schiantati in auto in diretta social mentre andavano quasi ai 200 chilometri orari, non ha responsabilità. Questo l’esito della perizia disposta l’estate scorsa in tribunale e su cui ieri mattina in aula sono stati riascoltati gli esperti incaricati che hanno ripercorso la ricostruzione di quanto ...

A_084911677A_084911677_J6X_S2D_WEB

A_084911677A_084911677_J6X_S2DBAZ1_WEB

Il caso

Le due vittime si schiantarono ai 200 all’ora: scesi dal mezzo, vennero travolti Disposta una perizia sulla dinamica: la relazione “difende” l’automobilista

Modena

modena

cronaca

G+

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

Sei già registrato / abbonato? ACCEDI

Modena. Morti sull’A1 in diretta Facebook «L’investitore non ha colpe»

Le due vittime si schiantarono ai 200 all’ora: scesi dal mezzo, vennero travolti Disposta una perizia sulla dinamica: la relazione “difende” l’automobilista

Redazione

Scriveteci

Pubblicità

Privacy

Codice Etico e Modello 231

Cookie policy

Termini e condizioni

Gruppo SAE (SAPERE AUDE EDITORI) S.p.A, Viale Vittorio Alfieri n.9 - 57124 Livorno - P.I. 01954630495

.css-1domaf0{width:200px;}